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Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] 1946; Quaderno gotico, 1947), che mostrano la solitudine di "parole esiliate" e pur raccolte in solidarietà cristiana, seguirono a Dio da Dio medesimo", "Al centro d'una ed universa mente". L'esperienza della scrittura drammaturgica del Purgatorio di ...
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Teologo e filosofo tedesco (Friburgo in Brisgovia 1904 - Innsbruck 1984), fratello di Hugo. È considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. 20º. Partecipò come esperto al concilio Vaticano II. [...] di discipline teologiche nelle università di Innsbruck, di Monaco (sulla cattedra che fu di R. Guardini), di Münster umanità stessa è tale perché Dio ha voluto la sua autoespressione nel Logos. L'uomo, «uditore della parola», è pertanto orientato a ...
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Musicista (Venezia 1686 - Brescia 1739). Tra i suoi lavori più celebri vi fu l'Estro poetico-armonico (1724-26), una parafrasi dei primi 50 salmi di Davide. Questo ciclo, da una a quattro voci con basso [...] Estro poetico-armonico, parafrasi dei primi 50 salmi davidici, testo di Girolamo Ascanio Giustiniano, per voci e strumenti, 1724-26; A Dio, 1732. L'opera musicale più importante è l'Estro poetico-armonico, in cui l'intonazione musicale della parola, ...
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Filosofo e scrittore politico (castello di Monna, presso Millau, Aveyron, 1754 - Parigi 1840); nel 1790 membro dell'Assemblea per il dipartimento dell'Aveyron, si dimise l'anno successivo per le sue convinzioni [...] e nel Défenseur, da lui fondato col Lamennais. Accademico di Francia dal 1816. Nelle sue opere Théorie du pouvoir politique contro il sensismo sostiene la teoria della parola anteriore al pensiero, cioè rivelata da Dio all'uomo e da questo pensata; ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] , un prete semi-ignoto, sorga a scrivere su due fogli di carta le parole: Chi s'aiuta, Dio l'aiuta, e con ciò solo, come per incantesimo, veda il giorno appresso costituita una Cassa di risparmio, accettata con entusiasmo, e messa a profitto da tutta ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] in genere delle vanità e debolezze di tutti gli uomini.
Al centro della favola mitologica è il dio ribelle Momo, che mette in bella frase architettonica, a quell'ornata sonorità della parola costruttiva che si esprime nella bellezza e soprattutto ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] divina ricchezza e dell'umana indigenza. Eros è un Dio per Aristofane, mentre per Socrate è in cerca della 1975 alla periferia di Roma, durante un incontro omosessuale, in circostanze mai bene chiarite: ‟È difficile dire con paroledi figlio / ciò ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , ma l'un et l'altro di noi presupporle... Né mi lasciai uscir di bocca altra parola colerica che questa, che io dissi essendo, dispiacerebbe a se stessa e ad altrui, e più a Dio. Dinanzi al severo e infallibil giudicio del quale, per molto che altri ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] una buona donna -ricorda il figlio - che credeva in Dio e nei Santi (se non altrimenti specificato per le parole del F. riportate nel corso della voce si rimanda agli Scritti autobiografici..., a cura di F. Errico, 1980).
Dai genitori il F. trasse la ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] sette chiese, azione sacra (libr. di C. Sernicoli, Roma, oratorio di S. Filippo Neri, 1842); Gloria al Dio de' nostri padri, cantata religiosa per tra musica e parola si manifesterà anche nella produzione francese, che lo metterà di fronte a problemi ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...