Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] gioco linguistico vi risulta sapientemente orchestrato: la parola viene rovesciata e distorta, gli stessi segni più tali, se non di nome, e gli stessi occhi diDio sono spenti (non a caso il ricco medico ebreo colpevole di vari crimini, che rimarranno ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] paroladi Timoteo Maffei, decise di abbracciare lo stato sacerdotale chiedendo di essere ammesso tra i novizi del convento di S. Leonardo dei canonici regolari lateranensi di le anime a una perfetta visione diDio.
Il problema dei mali che affliggono ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] umane, tutte vie per una maggiore conoscenza e amore diDio.
Il 28 luglio 1612 il F. fu rieletto provinciale di Scoriggio, condannandolo solo ad una multa di 100 ducati, ma intimandogli di non far parola dell'accaduto con nessuno, sotto pena di ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] manifestazioni, era la più efficace prova dell'esistenza diDio.
Profondi furono gli interessi poetici, cui dedicò tutta giudicata da Gobetti "la cosa più viva e profonda, la sola parola commossa nel convegno" (in Conscientia, Roma, 27 sett. 1924 ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] delle lezioni, seguite da un numero crescente di allievi attirati anche dalla sua parola colorita ed efficace. Nel 1864 fu senza inquisizione, un clero, senz'altra cura che della scienza diDio e del buon costume". Anche l'opera maggiore su Carlo ...
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Maria madre di Gesù Cristo
Caterina Moro
La Madonna venerata dai cristiani
I Vangeli parlano di Maria soprattutto nel racconto della nascita, dell’infanzia e della morte di Gesù. Maria è detta Vergine [...] come modello di santità, con il titolo di Madre diDio e poi di Madonna («Signora di un lungo e doloroso processo di riflessione (2,21-51 e 2,34-35). Questo processo la portò a essere una vera discepola che «ascolta e mette in pratica» la sua parola ...
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Cartesio
Anna Lisa Schino
Il filosofo del "Penso, dunque sono"
Cartesio è uno dei fondatori del pensiero filosofico moderno. Temi del suo insegnamento sono stati: il rifiuto del sapere tradizionale [...] dubitiamo, sappiamo di essere portatori di un pensiero: se vengo ingannato, se ho pensieri anche falsi, in una parola se dubito troviamo che nella mente dell'uomo è presente l'idea diDio come essere eterno, infinito, onnipotente e creatore; tale idea ...
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Dickinson, Emily
Rosa Maria Colombo
Ottocento puritano e ribelle
Poetessa statunitense vissuta nell'Ottocento, Emily Dickinson ha incarnato le radici puritane della cultura americana e oggi è diventata [...] anima e al silenzio diDio.
La disciplina del distacco
La logica di Emily è il paradosso: la scelta di vivere sola, separata chiede a un editore); però servono anche a distanziare le parole, a impedire il contatto: una disciplina che Emily impone ...
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Eliot, Thomas Stearns
Rosa Maria Colombo
Lo scrittore della crisi della modernità
Poeta e critico letterario di lingua inglese assai influente nel Novecento, Thomas Stearns Eliot ha elaborato nella [...] metropoli moderne ha contrapposto la virtù della parola poetica come approdo di salvezza
Lo sbarco nella terra desolata
Nato città del mondo", irreali rispetto all'archetipo della "città diDio".
Il superamento della crisi
Colpito da paralisi è il ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] sovrani e dall'alta nobiltà. La sua parola aveva un effetto irresistibile: il suo intervento di Locke, fu fautore di una forma di deismo basato sull'ammissione di un Dio "primo motore intelligente", eterno autore di un mondo altrettanto eterno; e di ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...