Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] secondo il sistema «eginetico», rimangono in parte d'incerta attribuzione. Da Simonide (frg. 114 Diehl) si sa che le dramme di Paro esibivano l'emblema del capro. Si sono voluti, poi, riconoscere la seppia di Coressia, i delfini di Thera e la rana di ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] . Per l’ultimo momento dell’età del Bronzo l’insediamento meglio noto è, in ambito cicladico, quello di Koukounariès, nell’isola di Paro. Occupato fin dall’AC II, ha restituito una ricca cittadella fortificata del TC IIIC (XII sec. a.C.) con un ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] sulle aree funerarie. Presso Merenda (Myrrinous) nel 1972 sono stati rinvenuti il kouros e la kore Phrasikleia, opera di Aristion di Paro, databili al 540 a.C. circa, mentre presso Anavyssos (Foinikià) si è messa in luce la necropoli relativa al demo ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] , Marcantonio Colonna è sin per lui offensiva, sempre che "questi signori" di Firenze non lo "crescano" al loro "paro".
A siffatti "condutieri" non intende sottostare nemmeno "un'hora". Il "rimaner inferior" a "simil gente", insiste, va contro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono [...] sono Archiloco, Semonide e Ipponatte.
Autore non solo di giambi, ma anche di elegie, è Archiloco, nato sull’isola di Paro verso la prima metà del VII secolo a.C. Figura singolare di poeta-soldato, morto in battaglia combattendo contro gli abitanti ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] clistenica) e il parallelo intensificarsi invece dell'irradiazione verso N e N-E, con testimonianze rilevanti nelle isole (s. di Paro, della fanciulla con colomba a New York; da Samo, di ragazzo con uccello; da Naxos, da Nisyros, di efebo stante ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] tra cui un «dialogo in francese, che piacque infinitamente, et comandò sua maestà», Massimiliano II, «che ripetesse più d’un paro di volte» (Venturini, 2002, pp. 242 s.).
Nel 1577 dedicò a Vincenzo Gonzaga, il primogenito di Guglielmo, il Sesto libro ...
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Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE (v. vol. II, p. I)
B. Wesenberg
Egitto e Antico Oriente. - A differenza del fusto e del capitello, nella colonna egizia la b. non presenta una forma architettonica [...] arcaica e classica delle Cicladi si deve tener conto di altre varianti della b. samia, come dimostra una b. di Marmara a Paro, di cui si è avuta notizia per la prima volta nel 1982, nella quale la liscia spira allargata all'estremità inferiore, non ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] i suffissi [ɛr] e [ˈaro], corrispondenti al toscano [ˈajo] in nomi di mestiere, di luogo e di piante: [skarˈpɛr] ~ [skarˈparo] «calzolaio» e [fiˈgɛr] ~ [fiˈgaro] «(albero di) fico», a grandi linee, distinguono le varietà di Venezia, Treviso e Belluno ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
SΤΟÀ (v. vol. VII, p. 503)
J. J. Coulton
Il termine greco στοά era applicato a varî tipi di portico: stretto e allungato, isolato o collegato a un edificio o ancora facente [...] , in Festschrift Vetters, Vienna 1983, pp. 176-180. - Olimpia: W. Koenigs, Die Echohalle (Olympische Forschungen, XIV), Berlino 1984. - Paro: W. Koenigs, Dorische Hallenanlage auf Paros, in AA, 1978, pp. 375-384. - Tino: R. Etienne, J. P. Braun ...
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-paro
[dal lat. -părus, che è dal tema di parĕre «partorire, generare»]. – Secondo elemento, atono, di agg. composti derivati dal latino o formati modernamente sul modello latino, in cui significa «che genera, che partorisce o che ha partorito»,...
paro
s. m. (pl. ant. e raro le para). – Variante di paio, usata talvolta, solo nella forma tronca par, in alcune locuz. di tono fam. o dial.: in un par di giorni; tra un par di mesi; ho dormito un par d’orette; aprì un par d’occhi spiritati,...