Divinità in origine di carattere ctonio (sotterraneo), posta poi dal mito in stretta relazione con Apollo. Patrono della medicina.
Il mito e il culto di Esculapio in Grecia. - Pindaro (Pyth., III, i segg.), [...] 'ispirarono moltissimi artisti posteriori, fu la statua criselefantina elevata a Epidauro in suo onore, opera di Trasimede, figlio di Arignoto di Paro (sec. IV a. C.). Ce ne resta la descrizione di Pausania (II, 27, 2). Le copie che più si avvicinano ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] è sostituito da un movimento verticale, dall'alto in basso, in direzione dello spettatore, dapprima timidamente espresso (Nike di Paro e Nike del Palazzo dei Conservatori, del principio del sec. V), ma ben presto culminante - nella seconda metà del ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] . Il termine 'tirannide' (τυϱαννίϚ) fa la propria comparsa in greco alla metà del VII secolo a.C. in una poesia di Archiloco di Paro, in riferimento al re della Lidia, Gige, il quale regnò tra il 687 e il 652 circa. Già a partire dal V secolo a ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] , nei primi decennî del I sec. a. C. a far restaurare alcune loro statue e fu scelto all'uopo Aristandros di Paro, figlio di Skopas (nipote del grande scultore omonimo). Press'a poco in quegli stessi anni un restauratore, commerciante d'arte molto ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] aperto della necropoli della Cannicella, presso Orvieto (v.). Si tratta di una statua di culto di carattere ctonio, importata forse da Paro nel VI sec. a. C. Questa statuetta è stata d'altra parte preceduta dalla figurina in avorio di Marsiliana (v ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte (v. vol. V, p. 749)
F. Canciani
Con il termine «orientalizzante» si è soliti indicare il periodo dell'arte greca - ma anche di [...] Exploration Archéologique de Délos). Nuovi rinvenimenti a Thasos e Neapolis hanno indotto N. Kontoleon ad attribuire i vasi «melî» a Paro, che all'inizio del VII sec. a.C. aveva stabilito una colonia a Thasos; l'attribuzione, benché seducente, non è ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. III, p. 358 e S 1970, p. 301)
M. Massa
La topografia della città antica, a SE del moderno villaggio di Palaia Epidauros, nota finora dalle [...] O, il cui nome è andato perduto nella lacuna dell'iscrizione. Per quanto riguarda la statua di culto, opera di Thrasymedes di Paro, nella ristretta serie di copie di età romana, che insieme ad alcune monete della seconda metà del IV sec. a.C. e ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] ), può essere assegnata al 200 circa a. C., secondo quanto è stato scoperto nei recenti scavi. La colossale figura, in marmo di Paro, stante su una prua di nave, ch'era invece in marmo di Rodi, fu rinvenuta nel 1863. Questo monumento stava, come ora ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Epicureo di quel che mai mi sia stato, e in ispecie sull'articolo della gloria e del sapere incomparabilmente più, a paro dell'istesso Padre Epicuro..." (ibid., p. 31). Alcuni mesi dopo la relazione giunse anche in mano dell'ambasciatore francese a ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] la musica dotta ed elegante del Cafaro per farne un'altra che potesse non superarla ma starle onorevohnente a paro" (Florimo).
Una preziosa testimonianza, a tale riguardo è offerta anche dal Metastasio, il quale in una lettera scritta - da ...
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-paro
[dal lat. -părus, che è dal tema di parĕre «partorire, generare»]. – Secondo elemento, atono, di agg. composti derivati dal latino o formati modernamente sul modello latino, in cui significa «che genera, che partorisce o che ha partorito»,...
paro
s. m. (pl. ant. e raro le para). – Variante di paio, usata talvolta, solo nella forma tronca par, in alcune locuz. di tono fam. o dial.: in un par di giorni; tra un par di mesi; ho dormito un par d’orette; aprì un par d’occhi spiritati,...