FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] permisit Apollo, / et cantare levi levia argumenta cicuta": ibid., p. 113), a cui si ritorna corroborati dopo ameni soggiorni in Parnaso: "Haec loca carmen amant et mens post ocia ruris / acrior ad curas officiunique redit" (ibid., p. 132).
Legati a ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] raccolte collettanee del tempo. Si possono inoltre ricordare le lodi riservategli da T. Boccalini nei suoi Ragguagli di Parnaso (centuria II, ragguaglio XIV), l'allestimento della Raccolta di varie poesie di diversi autori, in lode del reverendiss ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] 'A. fuori porta Salaria, costruita da Carlo Marchionni, affrescata da Raffaello Mengs (il quale vi dipinse tra l'altro il Parnaso), fu appunto la sua opera più impegnativa (gli costò 400.000 scudi). Inaugurata nel 1763, essa venne concepita come un ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] In questo periodo compose quattro capitoli in terza rima: gli Insetti, la Pulce, la Mosca e la Zanzara (riuniti in Parnaso italiano, LII, Venezia 1792), nei quali lo insolito argomento - già presente nella lirica secentesca - è svolto dal C. con una ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] (come A. Camus), sono oggetto di fraterna simpatia.
Nel 1982 (Da Panzini a Montale; Milano) e nel 1983 (Il Parnaso ravvicinato; Firenze) riprendeva le figure di autori a lui cari; alcuni sono gli stessi dell'antologia del 1945, ormai consacrati dalla ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] e linguistiche. Grazie a questa edizione il Quadriregio ebbe l'opportunità di essere ristampato due volte, nel 1838, all'interno del Parnaso italiano, presso l'Antonelli di Venezia, e di entrare a far parte dei testi citati nell'edizione del 1878 del ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] intrecciata di poetici sentimenti al merito di mons. M. G. patriarca di Venezia, Venezia 1725; Raccolta di fiori fatta in Parnaso per intrecciare corona al merito sovragrande di s.e. M. G. patriarca di Venezia, Venezia 1725; M.A. Boccardi, Le ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] e generoso (tra i suoi protetti fu anche il Boccalini, che gli dedicò nel 1612 la prima centuria dei Ragguagli di Parnaso) con cui si era imposto, guadagnandosi grandi simpatie, nella vita civile e culturale romana all'inizio del pontificato di Paolo ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] ".
Opere: Oltre alle opere indicate qui sopra (eccettuata ovviamente la Prefatione), si segnalano la Parafrasi del "Pater Noster", in Parnaso italiano, XII, Venezia 1851, coll. 609-611 e le Meditazionisui Salmi 129 e 145 attribuitegli da A. Prosperi ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] d'imitazione, più che greca, laurenziana: Le nozze di Bacco e della Neve, Le vendemmie di Castelgandolfo, La mascherata di Parnaso snodano disinvolti ma piuttosto smorti polimetri (vi s'ispirò il Redi?) dì settenari ed endecasifiabi, che con le odi ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.