Tipografo-calcografo, editore e libraio veneziano (sec. 18º), tra i più attivi del suo tempo in ogni campo dell'editoria. Nella sua produzione ha una parte notevole l'illustrazione calcografica (frontespizî, [...] 'Orlando furioso di Ariosto, illustrato da Novelli con più di 1900 vignette (1772-73), le Opere teatrali di Goldoni in 44 voll., illustrate con circa 400 vignette (1788-95), le Opere di Metastasio (1781-83), il Parnaso italiano in 56 voll. (1784-91). ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] "). Presso l'editore Carabba, nella collana "Scrittori nostri" diretta da G. Papini, curò l'edizione de I ragguagli di Parnaso di T. Boccalini (Firenze 1908). Presentato da I. Pizzetti, pubblicò sulla Rivista musicale italiana il suo primo lavoro di ...
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BRIANI, Girolamo
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche si hanno intorno a questo mediocre storico e scrittore politico del sec. XVII, la cui fortuna, abbastanza vasta, fu dovuta essenzialmente [...] , Ricerche letterarie, Livorno 1897, p. 175; G. Trabalza, La critica letteraria, Milano 1915, p. 237; I. Masi, I ragguagli di Parnaso, Roma 1917, pp. 150-152; V. Di Tocco, Ideali d'indipendenza in Italia, Messina 1926, p. 109; A. Belloni, Il Seicento ...
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Poeta italiano (Rovereto 1894 - Verona 1973); dimorò per molti anni a Parigi svolgendo opera di diffusione della letteratura italiana (fondò, 1932, e diresse la rivista bilingue Dante). La sua poesia, [...] anche parecchie raccolte di prose liriche, di impressioni di viaggio, un romanzo, nonché saggi, profili critici (Corrado Govoni, 1919; Parnaso amico, 1943; ecc.), traduzioni e antologie, in francese, di poeti e narratori italiani contemporanei. ...
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Scrittore spagnolo (Barcellona 1964 - Los Angeles 2020). Ha iniziato la sua carriera letteraria nei primi anni Novanta come autore di libri per ragazzi, giungendo al successo nel 2002, quando ha pubblicato [...] vanno citati i romanzi Las luces de septiembre (1995; trad. it. 2011), El prisionero del cielo (2011; trad. it. 2012), El laberinto de los espiritus (2016; trad. it. 2016), El príncipe de Parnaso (2018) e La ciudad de vapor (2020; trad. it. 2021). ...
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Poeta spagnolo (Cordova 1411 - Torrelaguna, Madrid, 1456). Nella giovinezza visse qualche tempo a Roma; fu epistolografo e cronista del re Giovanni II. Nel 1444 dedicava al re un poema, il Laberinto de [...] latino-greca, Calamicleos, cioè "miseria e gloria", che descrive la pena dell'inferno, e l'ascensione al Parnaso compiuta dall'autore, che là assiste alla incoronazione poetica del marchese di Santillana. Tradusse in castigliano parte dell'Iliade ...
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Poeta albanese, francescano (Fishtë, Scutari, 1871 - Scutari 1940). Dominò la vita letteraria albanese ed ebbe decisivo influsso sul movimento che portò il paese all'indipendenza. Il suo poema in trenta [...] Vallja e Parrizit ("Ballata del Paradiso", 1925) e la raccolta delle sue più celebri satire Ânzat e Parnazit ("Le vespe del Parnaso", 1907). Scrisse drammi e poemi drammatici, fra cui il più noto è Juda Makabé (1923). Le prose sono sparse in giornali ...
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Scrittore spagnolo (Madrid 1581 - ivi 1635). Mediocre autore nelle Rimas (1618), compose uno dei migliori romanzi picareschi, La hija de Celestina (1612; ripubblicato nel 1614 col titolo La ingeniosa Elena), [...] di nove avventure in altrettante notti, con intercalate alcune lettere satiriche, espediente letterario che riprodusse come genere a sé nella Estafeta del dios Momo (1627). Del 1635 è l'ultima sua opera, Coronas del Parnaso y Platos de las Musas. ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] . stor. della letter. ital., XCVII (1931), pp. 108-120. Sulle Virgiliane, oltre al cit. scritto del Fubini, cfr. C. Calcaterra, Il Parnaso in rivolta, Milano 1940, pp. 259-280. Di carattere apologetico è lo scritto di E. Rosa, A Proposito del B. e ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] è stata propagata a lungo tanto che ancora nel 1846, in un'incisione premessa ad una raccolta di lirici pubblicata nel Parnaso italiano, il poeta è rappresentato nella veste tipica dei senatori romani. Se è incerto che a Bologna abbia condotto i suoi ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.