BARPO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Bellunese, nato il 10 nov. 1584, fu avviato ad una tranquilla e proficua carriera ecclesiastica. Divenne così, dopo il consueto corso di studi, sacerdote, [...] descritte, con particolare e significativa attenzione per gli aspetti agricoli ed economici.
Si aggiunga infine il Ragguaglio di Parnaso intorno l'inscrittione levata da Papa Urbano ottavo nella Sala Regia in materia dell'historia d'Alessandro terzo ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] machiavellismo, ha forse l'annotazione del Boccalini ("Scipio da Castro tra i moderni politici chiamato l'antesignano": cfr. Ragguagli di Parnaso, a cura di L. Firpo, II, Bari 1948, p. 270), se allude al proprio atteggiamento di ripulsa scettica e ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] di M. Aurelio Olimpio Nemesiano e di T. Calpurnio (La bucolica di Nemesiano e di Caffiurnio, Venezia 1761, ristampa nel Parnaso de' poeti classici d'ogni nazione..., XXXIV, Venezia 1802 e poi a Milano nel 1824). "Coltissimo scrittore e amantissimo ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] autori (stampato in Cremona da Vincenzo Conti): "Tu Cassola se' morto, almo sostegno / De gli honorati amanti di Parnaso".
Del figlio Iacopo, cortigiano e letterato, resta un madrigale inserito nel manoscritto del canzoniere paterno dedicato a uno ...
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GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] partecipò alla realizzazione nel 1855 del grande sipario per il teatro S. Carlo a Napoli, raffigurante L'ascesa al Parnaso degli uomini illustri.
Il G., però, fu soprattutto un ritrattista raffinato, che eseguì anche ritratti della famiglia reale ...
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BARBARANI, Tiberio Umberto (Berto)
Alberto Frattini
Nacque a Verona, da Bortolo e da Adelaide Poggiani, il 3 dic. 1872. Intrapresi gli studi di giurisprudenza presso l'università di Padova, li interruppe [...] in Rivista italiana di letterat. dialettale, Il (1930), pp. 6-10; R. Dusi, I quattro canzonieri di B. B.,Verona 1940; L. Fiumi, Parnaso amico, Genova 1942, pp. 535-555; R. Simoni, in Il Popolo di Roma, 12 maggio 1946; L. Fumei, in Gazzettino, 29 genn ...
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BRIGANTI, Giovanni Gabbriello (Gabriele)
Felice Del Beccaro
Nacque il 14 ott. 1874 a Ripafratta (Pisa) da Biagio, fattore, e da Albina Berchielli. Conseguita a Lucca la licenza della scuola tecnica, [...] , 20 sett. 1945, pp. 3 s. (poi in Scrittori d'oggi, s. 3, Bari 1946, pp. 295-304, infine in Ragguagli di Parnaso. Dal Carducciagli scrittori d'oggi, a cura di C. Galimberti, I, Milano-Napoli 1967, pp. 257-264); A. Baldini, Inediti di un pascoliano ...
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ALTOMARE, Donato Antonio
Alberto Merola
Nato a Napoli nei primi decenni del sec. XVI, studiò dapprima diritto, come era nelle tradizioni della sua famiglia (il fratello Tommaso fu giureconsulto), e [...] forse nel 1566, e fu sepolto a Napoli nella chiesa di S. Maria delle Grazie, nella cappella degli Altomare.
Bibl.: T. Boccalini, Ragguagli di Parnaso e pietra del paragone politico, a cura di G. Rua, I, Bari 1910, p. 162; II, ibid. 1912, p.143; G. M ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] una lotteria dei suoi dipinti nella loggia dei Mercanti, tra cui trenta modelli del coro di Bergamo, l'Apollo addormentato in Parnaso, il Melchisedec e varie repliche. Per gli 884 biglietti venduti (3 luglio 1551) mise a sorteggio solo sette quadri ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] d'una complicatissima e "superbissima" macchina rappresentante, ad illustrazione delle benemerenze culturali della corte urbinate, il Parnaso. E Federico - che ad un osservatore distaccato quale il residente veneto Giovan Francesco Trevisan parve "di ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.