(gr. Παρνασός ο Παρνασσός) Massiccio montuoso, uno dei più elevati della Grecia centrale, a N del Golfo di Corinto, al confine tra i nomi di Focide, di Ftiotide e di Beozia. È costituito da una massa calcarea, le cui cime più importanti superano i 2400 m s.l.m. (Liàkura, antico Licorea, 2457 m).
Sacro, nell’antichità, ad Apollo e a Dioniso e considerato sede delle Muse, divenne simbolo della poesia; ...
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(gr. Φωκίς) Regione storica e attualmente nomo (2120 km2 con 37.799 ab. nel 2007) della Grecia centrale, che comprende all’incirca la Doride, la Locride e la zona del Parnaso. Capoluogo Anfissa. Il paese, [...] dai fratellastri Telamone e Peleo durante una gara; Foco Corinzio, figlio di Ornito, discendente di Sisifo, della razza di Posidone; emigrò da Corinto e diede il nome di F. al territorio intorno al Parnaso; guarì Antiope dalla follia e la sposò. ...
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(gr. Βοιωτία) Regione storica della Grecia centrale, amministrativamente costituita in nomo (3211 km2 con 131.000 ab. circa; capoluogo Levadia). Formata da pianure alluvionali e bacini carsici, il cui [...] è l’asse idrografico del fiume Cefiso, è chiusa a N dai monti della Locride Opunzia, a O dai contrafforti del Liakura (Parnaso), a S dal Citerone ed è caratterizzata dalla zona del Copaide (Topolia), lago temporaneo (240 km2), a 97 m s.l.m ...
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(o Pizie; gr. Πύϑια) Festa religiosa nazionale dell’antica Grecia, seconda per importanza solo alle Olimpie. Si celebrava in onore di Apollo Pizio, che l’avrebbe istituita dopo aver ucciso Pitone, il [...] drago, figlio della Terra, che dava oracoli presso una sorgente ai piedi del Parnaso, non lontano da Delfi (anticamente detta Pito, gr. Πυϑώ). In realtà la festa sembra risalire alla vittoria dell’Anfizionia sulla città di Cirra nella prima guerra ...
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Uno dei capi dei Focesi all'inizio della terza guerra sacra (356-46 a. C.). Occupò Delfi e il santuario invitando tutti i Greci alla ribellione contro l'egemonia beotica. Raccolse un ingente esercito di [...] mercenarî che stipendiò con i tesori del santuario delfico; fu però sconfitto e ucciso presso Neone, ai piedi del Parnaso (354), da Beoti e Tessali riuniti. ...
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(gr. ᾿Ιᾶπυξ) Mitico eroe eponimo degli Iapigi, figlio di Licaone e fratello di Dauno e di Peucezio. Secondo un’altra versione, era figlio di Dedalo e di una cretese; venne in Italia dopo la morte di Minosse, [...] che I., cretese, fratello di Icadio, venne nell’Italia meridionale mentre Icadio, trasportato da un delfino ai piedi del Parnaso, fondò Delfi.
Con il nome Iapigi gli autori antichi indicavano il complesso delle popolazioni stanziate in Puglia in età ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] Cybo…, a cura di L. Staffetti, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXXVIII (1908), ad Ind.; T. Boccalini, Ragguagli di Parnaso…, a cura di G. Rua - L. Firpo, Bari 1910-48, ad Ind.; G. Marino, Epistolario…, a cura di A. Borzelli - F. Nicolini ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] (si deve a Giovan Vittorio Rossi la falsa informazione che egli abbia avuto un ruolo nella stesura dei Ragguagli di Parnaso di Boccalini). Nell’edizione del 1623 il volume delle Lettere del signor Gio. Francesco Peranda, distinte sotto capi, et con ...
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Scrittore e poeta spagnolo (Madrid 1580 - Villanueva de los Infantes 1645). Vissuto quando il grande impero spagnolo si andava sgretolando, lentamente nella sua compagine politica ma più rapidamente nella [...] fu pubblicata postuma, in modo molto disordinato, suddivisa in nove parti, di cui le prime sei prendono il titolo di El Parnaso Español (1648) e le altre Las tres musas últimas castellanas (1670). Ai versi di gusto concettista, gusto di cui Q. fu ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] mosse da varie note critiche e bibliografiche e dalla pubblicazione di alcuni scritti inediti dell'autore dei Ragguagli di Parnaso.
Con questa prima sequela di studi la personalità scientifica del F. poteva dirsi orinai formata, ed evidenti erano i ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.