FAGIANI, Cesare
Umberto Russo
Nacque il 30 sett. 1901 a Lanciano (Chieti) da Alfonso e Anna Scaccia. Il padre, tipografo nella casa editrice di Rocco Carabba e autore di poesie in dialetto, lo avviò [...] , a cura di O. Giannangeli, Milano 1958; E. Giammarco, Antologia dei poeti dialettali abruzzesi, Pescara 1958; V. Esposito, Parnaso d'Abruzzo, Roma 1980. Inoltre: C. Fagiani, Trenta poesie, tradotte in dialetto siciliano da E. Petix, Lanciano 1975 ...
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CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] morti in guerra, Firenze 1929, sub voce; L. Fiumi, A. C. il poeta morto sul Grappa (1892-1918), Fiume 1938, con lettere inedite; Id., Parnaso amico, Genova 1942, pp. 233-254, 596 s.; G. Ravegnani, Uomini visti, I, Milano 1955, pp. 39-43, 62. ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] (il poema ebbe cinque ristampe: Leida [ma Firenze] 1791; Amsterdam [ma Livorno] 1822; Venezia 1842, come volume VII del Parnaso italiano; Firenze 1843, nel III volume della Raccolta dei più celebri poemi eroicomici; ibid. 1887; per i codici del ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] , o l'intelligenza, della poesia. Tale difetto di dialettica vizia anche i più autorevoli e importanti volumi del C., Il Parnaso in rivolta (Milano 1940, rist. Bologna 1961) e il Barocco in Arcadia (Bologna 1950), che costituisce l'ossatura erudita e ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] Parere di Leonardo Di Capua sull'incertezza della medicina.
Quasi contemporaneamente, nel 1676, uscì a Bologna Il corriero straordinario spedito da Parnaso al sig. N. N. dal signor Gio. Giacomo Lavagna.
Anche in questo caso l'opera era stata diffusa ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] , Firenze 1960, pp. 23-25; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, Venezia 1647, pp. 70 s.; T. Boccalini, De' ragguagli di Parnaso, Venezia 1650, centuria I, ragguaglio 35, pp. 108 s.; G. M. Mazzuchelli, Lettere in cui si tratta della patria di G. B ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] Buti, Poetesse e scrittrici, in Enciclopedia biografica e bibliografica ‘Italiana’, II, Roma 1942, pp. 120 s.; L. Fiumi, Giunta a Parnaso. Saggi e note su poeti del secolo XX, Bergamo 1954, p. 198; M. Gastaldi - C. Scano, Dizionario delle scrittrici ...
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FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] del F. furono pubblicate tra le Poesie italiane inedite, a cura di F. Trucchi, III, Prato 1847, pp. 6-44 e nel Parnaso italiano, XII, Venezia 1851, coll. 149 s., oltre che in svariate pubblicazioni "per nozze".
Fonti e Bibl.: V. Capponi, Biografia ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] di Saffo (Colle 1782 e ibid. 1783) - ristampato sia nella seconda edizione (Colle 1818) sia in Anacreonte Teiotradotto da varii (Parnaso straniero, VI, Venezia 1841) - afferma di essere stato spinto a tradurre le odi dopo aver letto la traduzione del ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] derivata dalla matrice letteraria di uno dei "generi" più famosi dell'epoca, apparve del C. a Venezia una Lettura di Parnaso (1620) che dette all'autore una notevole rinomanza come scrittore politico. Ad un'altra attività aveva comunque dato l'avvio ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.