LINATI, Carlo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Como il 25 aprile 1878. Studiò legge e pittura a Torino; ha esercitato l'avvocatura a Milano, ma più, che altro si è occupato delle sue terre nel Comasco. [...] Firenze 1932 (lo scritto su L. è del 1916); G. Boiné, Plausi e botte, 2ª ed., Firenze 1921; P. Pancrazi, Ragguagli di Parnaso, ivi 1920; L. Russo, I narratori, Roma 1923; C. Angelini, Il lettore provveduto, Milano 1923; A. Gargiulo, in L'Italia lett ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] Biblioteca enciclopedica italiana, pp. 510-578, quindi a Venezia nel 1843 in volumetto singolo e nel 1844 nel vol: VII del Parnaso italiano, con altri poemi eroicomici, e nel 1919 a Lanciano a cura di A. Toaf. Ora il poema si legge nell'edizione ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] accanto al Benibo, al Fracastoro e a Trifon Gabriele (Orl. fur., c. XLVI, st. 15); l'Aretino lo pone fra i grandi che popolano il moderno Parnaso alla cui sommità è il Bembo (Lettere, l. I, p. 280). Filippo Oriolo da Bassano nel canto XVII del Monte ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] a F., in Letter. barocca, Firenze 1961, pp. 95-139; Id., Un lettore barocco di Rabelais, ibid., pp. 141-162; E. Trinchero, Il "Parnaso" di F.F. F., in Paragone. Letteratura, XII (1961), 138, pp. 25-43; C. Jannaco, Il Seicento, Milano 1966, p. 15; C ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] a V. Quirini (c. 127v); il madrigale Poi che si piace Amore (c. 127v); tutti pubblicati a stampa nell'Ottocento dal Parnaso italiano (XII, Lirici del secolo quarto, quinto, sesto e settimo cioè dal 1501 al 1835, Venezia 1851, pp. 1278-1282). Nel ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] 1607, pp. 273, 323; L. Ducci, Ars historica..., Ferrariae 1604, pp. 63 s., 130, 136, 146 s.; T. Boccalini, Ragguagli di Parnaso e scritti minori, a cura di L. Firpo, III, Bari 1948, pp. 117-119, 361, 482; Istruz. e relaz. degli ambasc. genovesi ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] berneschi (celebre quello del Noncovelle che il Caporali ricorderà sia negli Avvisi di Parnaso sia nelle Esequie di Mecenate ove il B. appare accanto al Bemi, cuoco di Parnaso "che fra le capricciose anime belle Seco aveva anche un mio vicin, ch ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] anche dal fatto che il poeta dedicò ad un quadro che Mantegna dipinse per la marchesa Isabella d'Este, il Parnaso, un componimento contenuto nel Melanysius, in cui il quadro viene esaustivamente descritto e lodato.
Fra la raccolta del 1515 ed ...
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ANELLI, Angelo (pseudonimi: Marco Landi e Niccolò Liprandi)
Riccardo Capasso
Nacque a Desenzano sul Garda il 10 nov. 1761. Compi i primi studi nel seminario di Verona, dedicandosi soprattutto alla letteratura [...] un cenno le sette Cronache di Pindo (Milano 1811-1818), più un'ottava lasciata manoscritta, che, ricalcate sui Ragguagli di Parnaso di T. Boccalini, colpivano, con una violenta e qua e là gustosa satira in versi, letterati e movimenti letterari dell ...
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SOFFICI, Ardengo (XXXII, p. 15)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, poeta e pittore, morto a Vittoria Apuana il 19 ottobre 1964. Nel 1938, nel pubblicare la sua raccolta complessiva di versi, Marsia [...] . I contemporanei, I, Milano 1963; E. Sanguineti, in Tra liberty e crepuscolarismo, ivi 1965; P. Pancrazi, in Ragguagli di Parnaso, II, Milano-Napoli 1967; G. Raimondi-L. Cavallo, A. Soffici, Firenze 1967; M. Richter, La formazione francese di A ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.