GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] sale nel palazzo di città dei Martelli. Di quest'ultima impresa rimane solo la cosiddetta camera dei poeti, decorata con un Parnaso con le muse e i poeti realizzato sicuramente prima del 1766, anno in cui viene descritto da Marrini nelle aggiunte al ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Girolamo
Luciana Arbace
Nacque a Este intorno al 1728. Quasi nulla è emerso finora circa le sue occupazioni giovanili svolte nell'ambito della lavorazione dei metalli e delle pietre preziose. [...] da un discendente del maestro al Museo nazionale atestino, nonché il grande gruppo di trenta figure raffigurante il Parnaso, più verosimilmente modellato dal Varion a causa del rapporto di stretta dipendenza con bronzi francesi di analogo soggetto ...
Leggi Tutto
FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] tornei), costruita a piano terra del palazzo ducale: la scenografia rappresentava un palazzo, il cielo stellato e ai lati il monte Parnaso e, di fronte, il tempio della Gloria. La facciata del palazzo era ricca di colonne dorate, nicchie con statue e ...
Leggi Tutto
BEMBO, Gian Francesco, detto il Vetraio
Franco Mazzini
Scarse sono le notizie e le opere di questo pittore cremonese, forse nipote di Bonifacio. Il Vasari, nella Vita di Polidoro e Maturino, ricorda [...] 24, 81, 118; G. B. Zaist, Notizie istoriche de' pittori... cremonesi, Cremona 1774, I, pp. 50, 51, ss s.; Indice del Libro intit. Parnaso de' Pittori, Perugia 1787, f. 59; Indice del Tomo de' disegni... da S. R[esta], Perugia 1787, nn. 20, 21, 23; G ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] Madonna della Vittoria (1495-96) al Louvre, nella pala di S. Maria in Organo al Castello Sforzesco di Milano (1497), nel Parnaso (1497) e nel Trionfo della Virtù (1502, per lo Studio di Isabella d'Este) al Louvre, nello scorcio ardito del Cristo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] (2152 m) e digrada verso il Golfo di Lamia; dal massiccio dell’Eta si protendono verso S altri rilievi, quali il Parnaso e l’Elicona affaccianti sul Golfo di Corinto. Questi rilievi e quelli più meridionali del Citerone e del Parnete racchiudono un ...
Leggi Tutto
GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] un Paesaggio con pastori (Fort Worth, Kimbell Art Museum), sullo sfondo del tempio della Sibilla a Tivoli. Nel 1680 eseguì un Parnaso destinato a fare da pendant a un dipinto posseduto dal Colonna, eseguito da Gaspard Dughet e da Carlo Maratta e da ...
Leggi Tutto
NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] di fuori di essa; luoghi di culto sono noti in Atene, tra l'altro sulla pendice nord-occidentale dell'Acropoli e sul Parnaso; ci sono poi testimonianze per il resto del continente, le isole, l'Asia Minore, la Sicilia, l'Italia, la Sardegna, la Gallia ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] del Castagno (ciclo di villa Carducci a Legnaia, ora a Firenze, Uffizi). Da allora B. entra nelle figurazioni del Parnaso poetico: dall'ironico disegno leonardesco delle 'tre corone' (Venezia, Gall. dell'Accademia) accanto a Dante e Petrarca e dal ...
Leggi Tutto
GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] partecipò alla realizzazione nel 1855 del grande sipario per il teatro S. Carlo a Napoli, raffigurante L'ascesa al Parnaso degli uomini illustri.
Il G., però, fu soprattutto un ritrattista raffinato, che eseguì anche ritratti della famiglia reale ...
Leggi Tutto
Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.