VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] anche un manoscritto delle poesie (Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai, MM391).
È ricordato come poeta da Ludovico Ariosto nel celebre parnaso dell’Orlando furioso (XLVI, 14, 5-6: «Duo Ieronimi veggo, l’uno è quello / di Veritade, e l’altro il ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] sale nel palazzo di città dei Martelli. Di quest'ultima impresa rimane solo la cosiddetta camera dei poeti, decorata con un Parnaso con le muse e i poeti realizzato sicuramente prima del 1766, anno in cui viene descritto da Marrini nelle aggiunte al ...
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LEONI, Giovanni Antonio
Carlida Steffan
Nacque tra il 1588 e il 1590 da Marco Antonio, probabilmente a Padova, essendo menzionato come "Antonius Aleonio quondam Marci Antonii, nobilis Paduani prope [...] la protezione data dal cardinale alla musica tanto da offrire "la Venerabile Chiesa della Lauretana Vergine, come un sacro Parnaso, ove innumerabil volte trà l'anno si ragunano à far devota pompa […], hor con dolcissimi concerti delle divine lodi ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] a V. Quirini (c. 127v); il madrigale Poi che si piace Amore (c. 127v); tutti pubblicati a stampa nell'Ottocento dal Parnaso italiano (XII, Lirici del secolo quarto, quinto, sesto e settimo cioè dal 1501 al 1835, Venezia 1851, pp. 1278-1282). Nel ...
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MARINI, Angelo
Susanna Zanuso
MARINI (de Marinis), Angelo (Giovan Angelo). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario della Sicilia, figlio del palermitano Antonino, che nel gennaio [...] in piedi e non sdraiato come indicava il progetto del Lombardo, dovrebbero spettare al M. anche i rilievi del Parnaso, ispirato al modello raffaellesco della prima stanza vaticana.
Come testimoniano in modo inequivocabile le Memorie della certosa di ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] 1607, pp. 273, 323; L. Ducci, Ars historica..., Ferrariae 1604, pp. 63 s., 130, 136, 146 s.; T. Boccalini, Ragguagli di Parnaso e scritti minori, a cura di L. Firpo, III, Bari 1948, pp. 117-119, 361, 482; Istruz. e relaz. degli ambasc. genovesi ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] berneschi (celebre quello del Noncovelle che il Caporali ricorderà sia negli Avvisi di Parnaso sia nelle Esequie di Mecenate ove il B. appare accanto al Bemi, cuoco di Parnaso "che fra le capricciose anime belle Seco aveva anche un mio vicin, ch ...
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ZATTA, Antonio
Mario Infelise
ZATTA, Antonio. – Nacque a Venezia nel 1722, figlio di Giacomo e discendente da una famiglia attiva nell’arte della stampa veneziana dal 1656. Il primo esponente era stato [...] 1792); tra il 1788 e il 1793 in trentaquattro volumi le Opere teatrali di Carlo Goldoni. Di grande rilevanza fu il Parnaso italiano, ovvero raccolta de’ poeti classici italiani d’ogni età e di ogni metro (1784-1791), antologia in cinquantasei volumi ...
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TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] soggetto di Dafne, forse traendolo dall’omonimo idillio della Sampogna. Nondimeno, Scipione Errico nelle sue paradossali Guerre di Parnaso (1643) lo schierò, con Gabriello Chiabrera, in testa all’esercito dei poeti incaricati di debellare Marino (ed ...
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MELOSIO, Francesco
Marco Catucci
– Nacque a Città della Pieve, presso Perugia, il 9 genn. 1609 da Federico e da Maddalena Isabella Brizi. La famiglia paterna figura negli elenchi dei nobili pievesi [...] patria per l’Umbria, XII (1906), pp. 519-528; C. Calcaterra, Lirici del ’600 e dell’Arcadia, Milano 1936, pp. 349-364; Parnaso italiano, VII, Poesia del Seicento, a cura di C. Muscetta - P.P. Ferrante, Torino 1964, pp. 1801-1813; Poesia italiana. Il ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.