FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] può considerarsi l'"ideale prolungamento" del giovanile progetto neoliberista. Nel 1954, a Bergamo, uscì Giunta a Parnaso, prosieguo del volume Parnaso amico (Genova 1942), in cui aveva condensato in oltre cinquecento pagine il meglio dell'attività ...
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MUSITANO, Carlo
Cesare Preti
– Nacque a Castrovillari, in Calabria, il 5 gennaio 1635 da Scipione e da Laura Pugliese.
Spinto dai genitori verso la vita ecclesiastica, nella cittadina calabrese – presso [...] , tra i sodali che lo sostennero vi fu l’amico di vecchia data Giuseppe Prisco che intervenne simulando una lettera inviata dal Parnaso da Bartoli, in appoggio di quello che veniva indicato come il suo allievo più grande.
La scelta di campo a favore ...
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BUTTURA (Bottura), Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Malcesine, presso il lago di Garda. È incerta la data di nascita: G. Bustico (Giornali e giornalisti del Risorgimento, Milano 1924, p. 37) indica [...] , storia naturale, matematica. La rivista godeva di un certo prestigio. Oltre che ad essa, il B. collaborò anche al Parnaso italiano, raccolta di poesie repubblicane, nel cui primo volume egli pubblicò l'ode Omaggio alla gloria diDesaix.
Nel 1806 il ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] della Madonna di Foligno o il Cristo benedicente nella stanza della Segnatura, l'Isaia di S. Agostino e l'Apollo del Parnaso nella variante incisa da M. Raimondi) e anche nelle opere di Cristofano Roncalli, del Cavalier d'Arpino o di Federico Zuccari ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] Biblioteca enciclopedica italiana, pp. 510-578, quindi a Venezia nel 1843 in volumetto singolo e nel 1844 nel vol: VII del Parnaso italiano, con altri poemi eroicomici, e nel 1919 a Lanciano a cura di A. Toaf. Ora il poema si legge nell'edizione ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] accanto al Benibo, al Fracastoro e a Trifon Gabriele (Orl. fur., c. XLVI, st. 15); l'Aretino lo pone fra i grandi che popolano il moderno Parnaso alla cui sommità è il Bembo (Lettere, l. I, p. 280). Filippo Oriolo da Bassano nel canto XVII del Monte ...
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ZOPPIO, Girolamo
Luca Piantoni
ZOPPIO (Zoppi), Girolamo. – Nacque nobile a Bologna, forse nel 1533.
La data di nascita, talora fissata al 1516, sembra doversi posticipare al 1533 sulla base dei Ragionamenti [...] Fermo, Fermo-Milano 2001, pp. 9-32; M. Rinaldi, L’aristocrazia a Bologna tra Arcadia e Parnaso. G. Z. e l’humile avena virgiliana, in Fra Olimpo e Parnaso. Società gerarchica e artificio letterario, a cura di F. Pezzarossa, Bologna 2008, pp. 91-116 ...
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MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] 1620 al 1646). Tra esse: É. Petiot, Genethliacus delphino (1643) e Panegyricus Ludovico XIII…(1649); Applausi di Parnaso nel felicissimo dottorato… (1646); C. Pulcarello, Carminum libri (1651); G. Foppa, Tractatus de libertate ecclesiastica (1651); D ...
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RENZI, Anna
Nicola Badolato
RENZI (Rentia, Renzini), Anna. – Nacque attorno al 1620, presumibilmente a Roma (è di solito appellata «romana» nei documenti), da Pietro, anch’egli «romano» (Glixon, 1995, [...] di Orazio Tarditi (Venezia 1642). L’omaggio più singolare alle virtù e al fascino della cantante romana si legge nei Ragguagli di Parnaso di Giovan Francesco Loredan (Bizzarrie accademiche, II, Venezia 1654, pp. 196-198): «Anna Rensi chiede luogo in ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] a F., in Letter. barocca, Firenze 1961, pp. 95-139; Id., Un lettore barocco di Rabelais, ibid., pp. 141-162; E. Trinchero, Il "Parnaso" di F.F. F., in Paragone. Letteratura, XII (1961), 138, pp. 25-43; C. Jannaco, Il Seicento, Milano 1966, p. 15; C ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.