CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] letterario, in Omnibus, 3 dic. 1938; D. Bartoletti, recensioni ad America amara, in Incontro, 10maggio 1940; F. Flora, Taverna del Parnaso, I serie, Roma 1943, pp. 123 ss.; E. Falqui, Ragguaglio sulla "prosa d'arte", Firenze 1944, passim; A. Seroni ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] nel Seicento. Atti del Convegno internazionale 1972 (in corso di stampa); N. Pirrotta, Il caval zoppo e il vetturino. Cronache di Parnaso 1642, in Collectanea historiae musicae, IV(1966), pp. 215-26; Id., Early opera and aria, in New looks at Italian ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] , Bari 1931, ad vocem;Id., Lett. ai gallicani, a cura di B. Ulianich, Wiesbaden 1961, ad vocem;T. Boccalini, Ragguagli di Parnaso, a cura di L. Firpo, III, Bari 1948, pp. 367 s.; Istruzioni e rel. degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Lisbona.
Composizioni teatrali minori, serenate (scelta): Perché da l'alta reggia (F. Scarselli), Roma, 9 febbr. 1747; Siam nel Parnaso, o amica (G. Pizzi), Ronciglione, 28 febbr. 1751; La reggia de' Fati (G. Pascali), Milano, Regio Ducale, 13 marzo ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] , nato forse come coperchio di uno strumento musicale, ma presto isolato come ‘quadretto’ autonomo, e certamente ispirato al Parnaso dipinto da Mantegna per lo Studiolo di Isabella d’Este a Mantova. Ancora per Alberto Pio, Baldassarre disegnò l ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] L. Alpago Novello, La vita e le opere di... Lollino..., in Arch. ven., s. 5, XV (1934), p. 295; C. Calcaterra, Il Parnaso in rivolta, Milano 1940, pp. 190-191; R. De Mattei, Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" del Botero, in Studi in on. di A ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] S. Solmi, F. Gavazzeni, E.F. Palmieri, G. Contini, L. Blasucci, L. Ronga, C. Segre, M. Fubini); P. Pancrazi, Ragguagli di Parnaso, Napoli 1967, ad ind.; A. Dosi Barzizza, Invito alla lettura di B., Milano 1971; G. Contini, «Il Mulino del Po» e la ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Tanzi, Serafino Aquilano, Lancino Curti, Piattino Piatti -, facendo della Milano del Moro quasi una "Atene oggi", quasi un "Parnaso", ancorché non sfiorata dall'impennata della grande poesia. "Salus litterarum" appariva L., in una corte fattasi - lo ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] , sotto la soprintendenza del padre, la cappella di S. Sebastiano (perduta) e successivamente il soffitto della stanza del Parnaso nella villa Aldobrandini a Frascati negli anni 1614-16 (D'Onofrio, 1963).
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] composizioni di maniera, capitoli berneschi, satire, sonetti, stanze. Inoltre il D. compose, secondo il Cicogna, Il sogno di Parnaso, firmando la dedica "Lodovico Dolcio", e curò le edizioni delle Rime di Vittoria Colonna; dei Carmina di Lodovico ...
Leggi Tutto
Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.