avere
Riccardo Ambrosini
1. Le forme del verbo a. (per l'uso sostantivale, v. § 13) occorrono 1500 volte circa (735 circa nella Commedia, 415 circa nel Convivio e, in numero quasi eguale di casi, 173 [...] sempre ha le nutrici nostre seco: in questa sorta di enigma, le Muse, da abitatrici, divengono possesso e caratteristica distintiva del Parnaso); orizzòn (Pg IV 70); scaglie (If XXIX 84); segno (v. sopra, colore); state (Cv III V 19); sterpi (If XIII ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] nel Seicento. Atti del Convegno internazionale 1972 (in corso di stampa); N. Pirrotta, Il caval zoppo e il vetturino. Cronache di Parnaso 1642, in Collectanea historiae musicae, IV(1966), pp. 215-26; Id., Early opera and aria, in New looks at Italian ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] , Bari 1931, ad vocem;Id., Lett. ai gallicani, a cura di B. Ulianich, Wiesbaden 1961, ad vocem;T. Boccalini, Ragguagli di Parnaso, a cura di L. Firpo, III, Bari 1948, pp. 367 s.; Istruzioni e rel. degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Lisbona.
Composizioni teatrali minori, serenate (scelta): Perché da l'alta reggia (F. Scarselli), Roma, 9 febbr. 1747; Siam nel Parnaso, o amica (G. Pizzi), Ronciglione, 28 febbr. 1751; La reggia de' Fati (G. Pascali), Milano, Regio Ducale, 13 marzo ...
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La letteratura in Spagna
Ines Ravasini
Esiste una nuova letteratura per il nuovo secolo?
Anche nel mondo ispanico, l’ingresso nel nuovo secolo ha suscitato le inevitabili riflessioni sullo stato della [...] è spinti a rappresentare testi non nati per la scena (come nel caso di un ardito allestimento del Viaje del Parnaso di Cervantes curato da Eduardo Vasco o di varie versioni teatrali del Don Chisciotte).
Per quanto riguarda i centenari, due occasioni ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] , nato forse come coperchio di uno strumento musicale, ma presto isolato come ‘quadretto’ autonomo, e certamente ispirato al Parnaso dipinto da Mantegna per lo Studiolo di Isabella d’Este a Mantova. Ancora per Alberto Pio, Baldassarre disegnò l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] Cinto, approdò alle rive portuose di Pallade, e venne in questa terra e qui ebbe sua sede presso il monte Parnaso. Grande onore e corteggio gli fecero gli Ateniesi figli di Efesto, e gli aprirono la via sgomberando il terreno selvaggio. Devotamente ...
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parere (verbo)
Antonietta Bufano
Quanto alla morfologia, sono da notare le seguenti forme: par, indic. pres. II singol. (Pg XXIV 40) e spessissimo III singol.; all'imperf. indic. anche pariemi (Pg XXXI [...] avevano... la proibizione di camminare più oltre " (Scartazzini-Vandelli, a XXIX 153); chi palido si fece sotto l'ombra / ... di Parnaso... / che non paresse [non " dimostrasse di "] aver la mente ingombra...?, XXXI 142; Pd XVIII 103. Nel passo di Pg ...
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teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] , Ospedaletto 1993; M. Pieri, Lo Strascino da Siena e la sua opera poetica e teatrale, Pisa 2010; L’attore del Parnaso. Profili di attori-musici e drammaturgie d’occasione, a cura di F. Bortoletti, Milano 2012 (con vasta bibl. prec.).
Movimento ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] L. Alpago Novello, La vita e le opere di... Lollino..., in Arch. ven., s. 5, XV (1934), p. 295; C. Calcaterra, Il Parnaso in rivolta, Milano 1940, pp. 190-191; R. De Mattei, Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" del Botero, in Studi in on. di A ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.