ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] tradotto in tedesco in Johann Lyttich, Musicalische Streitkrdntzlein,Norimberga 1612, Wagenmann; 2 madrigali a 6 voci in Il Parnaso, madrigali de diversi eccellentissimi musici,Anversa 1613, Phalèse; 3 mottetti a 8 voci in Abram Schade, Promptuarii ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] contenuto sentenzioso - furono pubblicati nella Comp. di cose nuove di V. Calmeta …, Venezia 1507 e inseriti in seguito nel "Parnaso Italiano", XII, Venezia 1851, col. 135-137 (cfr. Menghini, pp. 17-27); si conosce dal manoscritto Panciatichiano 117 ...
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Glossario dei simboli olimpici
Elio Trifari
Bandiera olimpica
Il vessillo olimpico ufficiale consiste in un fondo bianco, senza bordi, al centro del quale sono disegnati, su due file, cinque anelli [...] '.
Concetti analoghi erano tuttavia già stati espressi da de Coubertin il 16 novembre 1894 in un discorso alla Società del Parnaso di Atene: "Non sarebbe disonorevole essere battuti, ma non battersi", spiegò ai greci dubbiosi che ai Giochi i propri ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] soltanto un poeta poteva disporre in simile guisa. Ed eccolo ad asserire, forse con un lieve sorriso: « e Democrito caccia di Parnaso i poeti che sian savi ». Ora afferma che, comunque sia, i maninconici non per infermità ma per natura sono d'ingegno ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] e generoso (tra i suoi protetti fu anche il Boccalini, che gli dedicò nel 1612 la prima centuria dei Ragguagli di Parnaso) con cui si era imposto, guadagnandosi grandi simpatie, nella vita civile e culturale romana all'inizio del pontificato di Paolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’avventura poetica di Torquato Tasso attraversa l’intero universo letterario rinascimentale, [...] parte
d’altri diletti, che de’ tuoi, le carte.
Sai che là corre il mondo ove più versi
di sue dolcezze il lusinghier Parnaso,
e che ’l vero, condito in molli versi,
i più schivi allettando ha persuaso.
Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi
di soavi ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] , l'Operecta contiene una dedica al duca di Calabria Ferrante d'Aragona. Argomento del prosimetro è una contesa in Parnaso, dopo l'incontro del poeta urbinate con Giusto de' Conti intorno all'eccellenza della poesia o della prosa: protagonisti ...
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uno
Riccardo Ambrosini
1. Le 1571 attestazioni di u. sono scarse in relazione all'uso di u. come articolo, pronome, aggettivo, numerale e ad altri più rari. Nella Vita Nuova è 73 volte al maschile (in [...] lito e l'altro; Pg XI 97 l'uno e l'altro Guido; XXIV 62 da l'uno a l'altro stilo; Pd I 16 l'un giogo di Parnaso; XXXII 38 l'uno e l'altro aspetto de la fede).
Non preceduto da articolo, è in correlazione con ‛ (un) altro ' in Cv II XIII 9 (e altri 7 ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] dio Pan, mentre sulle pareti vengono rappresentati il Tempo distrugge l'eredità del mondo antico, la Distruzione del monte Parnaso e la Fama mostra alla Toscana e alla Munificenza i filosofi raminghi.
L'esecuzione del ciclo venne interrotta a causa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] , privilegianti un’angusta professionalizzazione, ma da una crisi della civiltà descritta in termini che ricordano i Ragguagli di Parnaso (1612-14) di Traiano Boccalini, cui è agevole accostare i ragionamenti che Cesi svolge sul languore del «natural ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.