Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] non sia sempre sembrato), essa risponde (a parte la corresponsione specifica ad analoga richiesta, non è improbabile di un collega di Parnaso, nel sonetto Amor e 'l cor gentil sono una cosa, capitolo XX) alla "questione" che aveva dato materia a più ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] dall’attempata vedova Ghita. L’asino è rapito in cielo da Apollo, trasformato nell’alato Pegaso e posto a guardia del Parnaso.
Nello stesso anno il M. pubblicò il Teatro (Roma 1709), contenente il trattato Del verso tragico e quattro tragedie, La ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] , della Bufera, con cui Montale avanzò nella capacità di lettura della crisi novecentesca, entrando a pieno titolo in un Parnaso che gli meritò, con l’edizione critica condotta con Rosanna Bettarini (1980), un monumento che mai si era tributato ...
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Croce e gli Scrittori d’Italia
Marino Biondi
La biblioteca della nazione
Mettiamo uno dopo l’altro, come per un dibattimento in cui si confrontino e si scontrino le parti in causa, i lacerti più rappresentativi [...] Libro della Divina dottrina, volgarmente detto Dialogo della Divina Provvidenza, a cura di M. Fiorilli, 1912; T. Boccalini, Ragguagli di Parnaso e scritti minori, a cura di L. Firpo, 3 voll., 1948), che la collana voleva essere anche una longa manus ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] Guarini espone la poetica del L.: in ossequio alla tradizione platonica, in essa si sostiene l'esistenza di "un medesimo parto in Parnaso" da cui sono nate poesia e musica "tanto simili e di natura congiunte". Ne consegue che "se muta foggia l'una ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] , gli affreschi in S. Maria dell’Orto (con Federico) e, per il casino di Stefano del Bufalo (distrutto nel 1885), il Parnaso (trasferito su tela e oggi a palazzo Barberini), in cui la scena mitologica si scioglie in un tono sognante e aggraziato ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] i ss. Sebastiano e Siro nella chiesa di S. Maria della Castagna a Genova Quarto; lo splendido affresco rappresentante il Parnaso con un guerriero inginocchiato dinanzi a Apollo, medaglione del soffitto di un salotto nel palazzo Pessagno, già Negroni ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] stato il responsabile della stampa e della diffusione). L'Esame provocò non solo numerose risposte critiche, ma anche un acre Avviso di Parnaso (Genova, Arch. civ., Mss. Brignole Sale 107, B, 1., cc.22-30, in cui fra l'altro, si accusava il D. di ...
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ombra
Federigo Tollemache
Domenico Consoli
Se prescindiamo dal caso speciale della canzone CI (Al poco giorno...), che esamineremo nel corso dell'articolo, il vocabolo ricorre assai raramente in rima [...] lo coprivano; ‛ sotto l'o. ' richiama un'idea di ‛ protezione ', ‛ difesa ': Pg XXXI 140 chi palido si fece sotto l'ombra / sì di Parnaso...; Pd VI 7 sotto l'ombra de le sacre penne / [l'aquila romana] governò 'l mondo (l'immagine è tolta da Ps. 16 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo dei filosofi e dell’Encyclopédie, il secolo di Newton e della [...] i confini ordinati di una natura agréable, idealizzata nei giardini all’italiana non meno che nei boschi di Parnaso, sugli scenari della letteratura irrompono paesaggi aspri e selvaggi, desolati e rupestri, solitudini di rovine e foreste misteriose ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.