SOFFICI, Ardengo (XXXII, p. 15)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, poeta e pittore, morto a Vittoria Apuana il 19 ottobre 1964. Nel 1938, nel pubblicare la sua raccolta complessiva di versi, Marsia [...] . I contemporanei, I, Milano 1963; E. Sanguineti, in Tra liberty e crepuscolarismo, ivi 1965; P. Pancrazi, in Ragguagli di Parnaso, II, Milano-Napoli 1967; G. Raimondi-L. Cavallo, A. Soffici, Firenze 1967; M. Richter, La formazione francese di A ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] aspettar Boelò che dalla Senna t’additi il buon sentiero») e di aver scritto anzi l’opera «per prendere la difesa del Parnaso toscano e delle muse d’Italia, vilmente trattate dalla petulanza d’uno scrittore franzese» (lettera a Redi del 24 apr. 1688 ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] Corsica, a cc. 43-68v: Discorso... intorno alle pretensioni ridicole de Cavalieri di Malta; a cc. 109-132v: Raguaglio di Parnaso... contro quello del traditor Ansaldi 1627; a cc. 160-218v: Ristretto... per sostener il Ius... che la Rep.ca di Genova ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] nonostante le attestazioni di simpatia di un letterato come G. Meli, che con movenze dantesche lo ricorda nella sua "Fiera di Parnaso": "Jeu quannu vitti lu me paisanu, / L'abbrazzai, lu vasai 'ntra 'na mascidda" (La fata galanti, Palermo 1759, c. II ...
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SANDEI (Sandeo), Ludovico
Francesco Lucioli
SANDEI (Sandeo), Ludovico. – Nacque, tra il 14 agosto 1446 e il 12 agosto 1447, da Antonio e da Francesca di Princivalle, a Ferrara oppure a Lendinara, nel [...] del 1571).
Il raggiungimento della virtù e della gloria poetica è qui rappresentato come un’ascesa dantesca al monte Parnaso «attraverso luoghi in cui si trovano riuniti i migliori rappresentanti delle quattro virtù cardinali» (Pantani, 2002, p. 351 ...
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SEMPRONIO, Giovan Leone
Luisella Giachino
– Primogenito di cinque fratelli, nacque a Urbino il 28 marzo 1603, da Sempronio e Maria Veterani, in una famiglia nobile originaria di Fossombrone.
Il padre, [...] ), edita presso Ferroni e dedicata al cardinale Giovan Francesco Guidi di Bagno. Il titolo fu forse ispirato dalla Selva di Parnaso di Antonio Bruni, uscita nel 1615: ma se Bruni proponeva una selva in senso proprio, assemblando vari metri e soggetti ...
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BIDELLI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Milano intorno al 1580 da un Bartolomeo; sposò Vittoria Locarni della famiglia di tipografi che ebbe lunga attività in Milano; dal matrimonio ebbe cinque [...] letterato genovese Ansaldo Ceba (1616) e del medesimo La Regina Esther. Poema (1618). Di Scipione Errico stampò Le rivolte in Parnaso. Commedia (1626), e del romanziere Giovanni Pasta Il Dermondo ossia il Principe sapiente (1638). Il B. fu l'editore ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] di Carnovale con la Quadragesima,Il Convito,La corona delle Hesperide,Il Pensiero ne' Chiostri e Le Deità in Parnaso, in ordine probabilmente inverso a quello cronologico della rappresentazione. In queste opere la ricerca barocca del nuovo e del ...
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NICCOLO Piffaro
Camilla Cavicchi
NICCOLÒ Piffaro. – Di probabili origini veneziane, nacque nel secondo quarto del sec. XV da Clementi (o Chimento) Pifaro (Baroncini, 1997, p. 350; Quaranta, 1998, p. [...]
A conferma della considerazione di cui godette, lo si trova citato da Filippo Oriolo da Bassano ne Il Monte Parnaso (1520 circa), in compagnia d’altri eccellenti musici come Bernardino Piffaro e Giovanni Mantovano: «Tra questi [dei tromboni] Nicolò ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] duca Cosimo II de' Medici.
Oltre che all'arte del vetro il M. si appassionò alla poesia. Nei Ragguagli di Parnaso Boccalini lo ricorda come "fioritissimo ingegno veneziano", distintosi nei suoi tempi per "la burlesca sua terza rima" (Ragguagli, a ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.