Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] dico è il sembiante dell’autore della Galatea e del Don Chisciotte della Mancia, e di colui che fece il Viaggio del Parnaso, a imitazione di quello di Cesare Caporali Perugino, e altre opere che gironzolano smarrite e, forse, senza il nome del suo ...
Leggi Tutto
PELLIPARIO (o del Pellicciaio), Niccolò
Gaetano BALLARDINI
Pittore di maioliche, nato a Casteldurante (ora Urbania), morto prima del 1547. Trasferitosi coi suoi in Urbino, si chiamò anche Niccolò da [...] Guido in Urbino, al Museo Nazionale di Firenze (ibidem, I, n. 228, e alla v. fontana, XV, tav. a colori); piatto col Parnaso al Louvre e piatto al British Museum col Sacrificio di Diana, ambedue con la nota "N. da Urbino". Suoi capolavori sono il ...
Leggi Tutto
Poeta e uomo d'armi spagnuolo, nato a Valladolid da nobile famiglia nel 1520; morto nel 1580. Fu in Italia agli ordini del marchese del Vasto nella guerra del Piemonte, nella quale morirono suo fratello [...] con La contienda de Ayax Telamonio y de Ulises sobre las armas de Aquiles in versi sciolti all'italiana (pubbl. nel Parnaso Español, Madrid 1770, II, 21-51). Fu anche molto apprezzata, soprattutto in Italia, la sua traduzione di quattro canti dell ...
Leggi Tutto
CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] è stata propagata a lungo tanto che ancora nel 1846, in un'incisione premessa ad una raccolta di lirici pubblicata nel Parnaso italiano, il poeta è rappresentato nella veste tipica dei senatori romani. Se è incerto che a Bologna abbia condotto i suoi ...
Leggi Tutto
Pittore (Aussig, Boemia, 1728 - Roma 1779). Ritenuto dai contemporanei il maggiore pittore d'Europa, il vero riformatore della pittura corrotta dal barocco, M. ha importanza soprattutto per il significato [...] che prepara il neoclassicismo. Fu acuto e brillante ritrattista. Opere principali, a Roma: il soffitto della chiesa di S. Eusebio (1758); il Parnaso di Villa Albani (1761); gli affreschi nella Sala dei papiri della Biblioteca Vaticana (1772). ...
Leggi Tutto
Storico e critico letterario (Avellino 1912 - Aci Trezza 2004); prof. di letteratura italiana dal 1963 al 1983 nell'univ. di Catania e poi in quella di Roma. Di formazione crociana, influenzato da G. Dorso [...] , neorealismo e controrealismo (1976); Studi sul De Sanctis e altri scritti di storia della critica (1980). Diresse per Einaudi il Parnaso italiano (11 voll., 1954-69) e per Laterza La letteratura italiana. Storia e testi (20 tomi, 1970-80). Scrisse ...
Leggi Tutto
assai
Freya Anceschi
La notevole documentazione della voce nel lessico dantesco (126 esempi) ne illustra ampiamente i valori semantici e le funzioni grammaticali, la più frequente delle quali è quella, [...] Pg V 35 Se per veder la sua ombra restaro, / com'io avviso, assai è lor risposto; in Pd I 17 Infino a qui l'un giogo di Parnaso / assai mi fu; ma or con amendue / m'è uopo intrar ne l'aringo rimalo; cfr. inoltre Vn XIV 13, XXII 17, XXIV 4, XXXVIII 5 ...
Leggi Tutto
uopo (uo')
Alessandro Niccoli
Ricorre solo nella Commedia e in un esempio del Fiore, con il significato di " bisogno ", " necessità ": Pg XVII 59 quale aspetta prego e l'uopo vede, / malignamente già [...]
In qualche caso ricorre la locuzione ‛ essere u. ' con il significato di " essere necessario ": Pd I 118 Infino a qui l'un giogo di Parnaso / assai mi fu; ma or con amendue / m'è uopo intrar ne l'aringo rimaso; e così in VIII 114, XI 27 (qui è uopo ...
Leggi Tutto
Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] in Grecia per soccorrere Apollo contro gl'innumerevoli aborti che si dicono poeti e che in nome della poesia vogliono occupare il Parnaso. In visione appaiono la falsa Poesia e la falsa Gloria che il C. contempla con lo stupore di un animo onesto; ma ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Napoli aragonese spicca la figura del poeta e umanista Iacopo Sannazaro, sodale [...]
Le muse estinte
A la Sampogna, 4-6
4. Le nostre Muse sono estinte; secchi sono i nostri lauri; ruinato è il nostro Parnaso; le selve son tutte mutole; le valli e i monti per doglia son divenuti sordi. Non si trovano più Ninfe o Satiri per li ...
Leggi Tutto
Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.