ODDI, Mauro
Silvia Medde
ODDI, Mauro. ‒ Nacque nel 1639, presumibilmente a Parma; i nomi dei genitori sono ignoti e nulla si conosce della sua prima formazione, ricevuta con ogni probabilità in patria.
Sebbene [...] dipinti, i disegni, Napoli 1994, p. 142; R. Lasagni, Dizionario biografico dei parmigiani, Parma 1999, III, pp. 676 s.; Parmigianino tradotto: la fortuna di Francesco Mazzola nelle stampe di riproduzione fra il Cinquecento e l’Ottocento, a cura di M ...
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ZACCAGNI, Bernardino
Bruno Adorni
– Nacque a Torrechiara (Parma) da Francesco, anch’egli «muratore», verso il 1460, come suggeriscono la data di nascita della prima di otto figli di Bernardino stesso [...] cosa che fecero fino al 1519, in tempo per consegnarla ai pennelli del Correggio, di Michelangelo Anselmi e del Parmigianino.
Gli stessi monaci, dopo aver aderito alla Congregazione di S. Giustina di Padova nel 1477, avevano iniziato il rinnovamento ...
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MODIGLIANI, Livio
Federico De Martino
– Figlio di Evangelista, nacque a Forlì nel 1535 o nel 1536 (Zaccaria, pp. 528 s.).
La prima testimonianza della sua attività risale al 1566, quando fu arrestato [...] , che recano la firma del pittore e la data 1576. In questi dipinti l’influsso di Francesco Mazzola detto il Parmigianino si coniuga con riferimenti al primo manierismo fiorentino, in particolar modo alle opere di Jacopo Carucci, detto il Pontormo a ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] , Museo civico), dipinto tra il febbraio e il settembre 1541, dove compaiono anche evidenti allusioni alle sinuosità del Parmigianino.
Non esiste peraltro molta documentazione su possibili viaggi del D.; mentre è chiaro che allargò il suo repertorio ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] dei grandi modelli cinquecenteschi, in primis la S. Cecilia di Raffaello, ma anche gli affreschi di Correggio e Parmigianino ammirati de visu durante viaggi di studio a Parma, Modena e Reggio. Centrale nella prassi formativa ludovichiana era il ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] incentivo decisivo a irrobustire e nobilitare il suo linguaggio, solo più tardi impreziosito dall'influenza delle forme eleganti del Parmigianino (Francesco Mazzola), presente a Bologna tra il 1527 e il 1531.
Nell'estate del 1527 si può presumere che ...
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ROSSI, Properzia
Massimo Giansante
de’. – Figlia di Girolamo de’ Rossi, nacque a Bologna nel 1490, o poco prima, e lì morì nel febbraio del 1530; nulla si sa della madre.
L’anno di nascita si desume, [...] , Le porte minori, in La basilica di San Petronio, II, Bologna 1984, pp. 61-94; S. Capello, Il soggiorno bolognese del Parmigianino: aspetti e problemi, tesi di laurea, Università di Bologna, a.a. 1992-93 (relatore prof. V. Fortunati), p. 41; M ...
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PUCCI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PUCCI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1458 da Antonio di Puccio e dalla sua prima moglie, Maddalena di Betto di Giuliano Gini.
Apparteneva a una famiglia tradizionalmente [...] and political writings, a cura di A. Brown, Tempe (Ariz.) 1997, p. 93; M. Hirst, A portrait of L. P. by Parmigianino, in Apollo, CLI (2000), pp. 43-47; G. Gualdo - R. Gualdo, L’introduzione del volgare nella documentazione pontificia tra Leone X e ...
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CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di Giovan Battista, muratore. [...] con la sua vena romantica. Sulla strada del ritorno si sofferma difatti, a Parma, sulle pitture del Correggio e del Parmigianino, e se ne vedono gli effetti nella più tarda Arianna abbandonata del Museo Malaspina di Pavia.
Amico di molti personaggi ...
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CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] a Parma nel 1879, in uno spettacolo da lui stesso allestito per beneficenza il 7 settembre, quando venne inaugurato il monumento al Parmigianino.
In quegli anni il C. fu anche scritturato all'estero e cantò nel 1872 al Drury Lane Theatre di Londra in ...
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parmigianina
s. f. [dim. femm. di parmigiano]. – In tipografia, il carattere tipografico di corpo 5, così chiamato dal celebre incisore G. Bodoni che a Parma aveva fondato la sua tipografia.