Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] dottrina non meno seria delle idee analoghe esposte da Senofane (DK 21 B 30, 32, 37), Ippone (DK 38 B 1) e Parmenide (DK 28 B 10, 11, 12). Come si è detto, secondo Aristotele i suoi predecessori ritenevano (con poche ma significative eccezioni che ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] e dei loro moti, che implica un concetto di spazio. Il modello sferico, immobile, finito e compatto dell'essere di Parmenide non è solo un'affermazione metafisica, ma un embrionale concetto di spazio 'pieno', che si prestò ai commenti dei seguaci e ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] per esempio, quella secondo cui Talete si sarebbe riferito alla 'natura terrestre' della Luna, così come un'oscura locuzione di Parmenide sulla "luce presa a prestito" della Luna, è stato accertato che il primo filosofo a esprimersi su questo tema fu ...
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eleatismo
s. m. [der. di eleatico]. – Scuola filosofica greca, sorta in Elèa, città della Magna Grecia, alla fine del sec. 6° a. C., che ebbe come rappresentanti Parmenide, Zenone e Melisso; la sua dottrina fondamentale, concernente la differenza...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...