Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platonismo e pitagorismo in Plutarco e Numenio
Franco Ferrari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del platonismo antico è segnata [...] a una sapienza poetico-religiosa che coinvolge anche popoli diversi da quello greco: essa si trova in Omero, Esiodo, Eraclito, Parmenide, ma anche nei bramani, negli Egiziani e negli ebrei, e dunque presso Mosè, al quale Platone viene accostato da ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lontana dalla ricchezza, dalla complessità e dalla tensione politico-religiosa che innerva [...] recupero della filosofia naturale presocratica. Così, il nesso – istituito in modo particolare da Patrizi – fra Telesio e Parmenide innesca una riflessione sui caratteri della materia e della corporeità i cui echi arriveranno fino a Francis Bacon ...
Leggi Tutto
Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] connette la cosa leggera alla memoria, alla voce, al vivo, e quella pesante all'oscuro, all'oblio, al freddo (Parmenide, 130e-131d). Come sostituto del corpo, l'indumento partecipa in questo modo alle immagini archetipiche che rinviano al cielo, alla ...
Leggi Tutto
Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura di Dio, l'insegnamento cattolico distingue nettamente un doppio ordine di verità: quelle che si conseguono con la nativa capacità dell'intelletto [...] il punto di vista ontologico, come principio supremo della realtà, Dio può essere concepito: a) come l'Essere assoluto (Parmenide); b) come la causa trascendente del mondo (Simbolo del concilio di Nicea); c) come fine dell'universo (Aristotele); d ...
Leggi Tutto
ROSMINI Serbati, Antonio
Carlo Caviglione
Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto nel Trentino, da nolbile famiglia; morì il 1° luglio 1855 a Stresa. La sua vita fu intensa, profondamente ascetica, dedita [...] A. Pestalozza, in Elementi di filosofia, 2ª ed., Milano 1849-51; G. Buroni, Dell'essere e del conoscere, studi su Parmenide, Platone e R., Torino 1877, op. anche critica e interpretativa; G. Calza e P. Perez, Esposizione ragionata della filosofia di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] ci si sposta verso nord o verso sud.
La Terra sferica, poi, sarebbe stata divisa in cinque zone già da Parmenide (VI-V sec.), ma anche Aristotele nei Meteorologica ammette una suddivisione in cinque zone, delle quali "soltanto due sono abitabili ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Elettronica italiana: una storia con un futuro
Luca De Biase
Giuseppe Caravita
Il miracolo economico
L’Italia del dopoguerra è percorsa da una fioritura generale di iniziative, imprese, ricerche, invenzioni. [...] alla città di Elea, nella Magna Grecia, oggi nel Cilento, sede della scuola eleatica di filosofia, quella di Parmenide e Zenone che puntavano sul linguaggio matematico per cercare chiarezza e verità.
L’Elea conquistò una posizione di vantaggio nel ...
Leggi Tutto
Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] Capra attraverso il pensiero di I. Kant e mescola The awful truth, 1937, L'orribile verità, di McCarey a frammenti di Parmenide), si fa notare fra l'altro che negli anni Trenta e Quaranta le ragazze che lavorano sono interpreta-te sullo schermo da ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] che avrebbero un relativo parallelismo con lo svolgersi delle filosofie, a partire dal primo pensiero puro, l’“Essere” di Parmenide), fino alla conclusione, appare come un auto-movimento, un loro spontaneo dispiegarsi in cui il pensiero soggettivo fa ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] (Faenza 1733), in opuscoli: le Considerazioni su l'aurora boreale (Venezia 1739), e in volume l'Illustrazione del Parmenide di Platone (Venezia 1743). Alcuni di essi vengono ripubblicati in Prose e poesie insieme alla varia produzione poetica di ...
Leggi Tutto
eleatismo
s. m. [der. di eleatico]. – Scuola filosofica greca, sorta in Elèa, città della Magna Grecia, alla fine del sec. 6° a. C., che ebbe come rappresentanti Parmenide, Zenone e Melisso; la sua dottrina fondamentale, concernente la differenza...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...