GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] del Mantovano a marchesato. L'imperatore infatti, che si dirigeva a Roma per ricevere la corona imperiale, il 6 maggio, a Parma, concesse a G. il titolo di marchese di Mantova e la facoltà di trasmettere tale titolo ai suoi eredi secondo l'ordine ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] la basilica dei Ss. Felice e Fortunato in diocesi di Piacenza e l'abbazia di S. Maria di Castiglione in quella di Parma. Nelle lettere scambiate tra dicembre 1456 e gennaio 1462 con Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, ai ragguagli forniti dal L ...
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PASCIPOVERO da Bologna
Riccardo Parmeggiani
PASCIPOVERO da Bologna. – Non si conoscono le date di nascita e di morte del giurista, i cui dati biografici sono limitati agli anni 1242-1252. Nacque quasi [...] . Il giorno successivo, sempre a Bologna, entrambi furono testimoni della sentenza arbitraria pronunciata da ambasciatori della città di Parma e suggellata da Ubaldini con cui si decretò la divisione del territorio del Frignano tra i due Comuni ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] emendandola delle parti ritenute contrastanti con i principi della Restaurazione, specie in materia di famiglia. Così pure nel Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla i quattro codici emanati tra il 1820 e il 1821 parvero imitare il contenuto dei testi ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] , seguì nel 1285 il corso di diritto civile di Martino Sillimani e le lezioni di teologia di Giovanni da Parma. Il suo interesse andò peraltro al diritto canonico. Ebbe come insegnante Egidio Foscarari; seguì le lezioni di Marsilio Mantighelli ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] , il C. consigliò al Vico di ritirarsi dal concorso.
Per essere stato uno dei curatori degli interessi che la duchessa di Parma aveva nel Regno di Napoli il C. ebbe difficoltà con il governo austriaco, elemento questo, peraltro non unico, che, all ...
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CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] en écriture latine, portant des indications de date, de lieu ou de copiste, I, Paris 1959, p. 285; C. Piana, Ricerche su le univer. di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1963, p. 124; Id., Nuove ricerche su le univer. di Bologna e di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] le paci di Utrecht e di Rastadt. Già nel congresso di Cambrai, nel 1723, si era ottenuta l'investitura del ducato di Parma e di Piacenza e del granducato di Toscana in favore del primo figlio di Elisabetta Farnese, Don Carlos: ora, nel 1731, questo ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] poemetti in sua lode, del patrizio Beregan (1754), di P. Verri (1755), di G. B. Roberti (1755). Nel '56 il duca di Parma gli assegnò il titolo di "poeta" con una pensione; e migliori condizioni otteneva nel teatro di S. Luca dal Vendramin, in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] la Liguria nel 1805, il Principato di Lucca e Piombino nel 1806, Parma e Piacenza tra il 1806 e il 1808, la Toscana nel 1808, 1820 viene promulgato il codice civile per il Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla: utilizza il modello napoleonico, ma è ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.