GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] (Maggio Serra, tav. XII), dove i canoni classici si risolvono in accademica freddezza.
Alla prima Esposizione artistica italiana di Parma, svoltasi nel 1870, l'artista vinse la medaglia d'argento con il dipinto Un dramma dell'epoca preistorica in una ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] Roma 1763, p. 19; Roma antica e moderna... (ed. N. Roisecco), Roma 1765, I, p. 68; P. Zani, Enc. metodica…, I, 6, Parma 1820, p. 255; V. Bricolani, Descriz. della sacrosanta basilica vaticana, Roma 1828, pp. 55, 81; L. Fumi, Il duomo di Orvieto e i ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] 'Accademia di Brera nel 1852 coincise con l'inizio della parabola discendente del M., che Stendhal aveva definito nella Certosa di Parma (1839) lo "scultore alla moda" della Lombardia.
Il M. morì a Milano il 7 febbr. 1858.
Il legato Marchesi-Fogliani ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] , Roma 1642, I, p. 127; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Venezia 1753, p. 421; P. Zani, Encicl. ... delle belle arti, VIII, Parma 1821, p. 171; s. 2, VII (Annotazioni-Nuovo Testamento), ibid. 1821, pp 209 s., 330 s.; F.E. Joubert, Manuel de l ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] 1759, p. 315; P. Zani, Materiali per servire alla storia dell'origine e de' progressi dell'incisione in rame e in legno, Parma 1802, pp. 31-52; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1808), a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, pp. 77-80 ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] 1819 incise una veduta interna di S. Maria Maggiore, dove era allestito un complesso apparato funebre per Maria Luisa di Borbone Parma, moglie di Carlo IV, re abdicatario di Spagna, esule a Roma. Il disegno originale di G. Subleyras è conservato al ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] -1728), a cura di F. Ranalli, IV, Firenze 1846, pp. 144 s.; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, I-II, Parma 1781, passim.
F. Hermanin, Di alcuni incisori italiani della prima metà del Seicento, in L’Arte, XX (1917), pp. 31-37; L ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] 'anno seguente, nominato commissario delle artiglierie pontificie, fu catturato in febbraio vicino a Roma. Fu poi incaricato di consegnare Parma e Piacenza agli Imperiali, e infine in settembre fu inviato a Perugia. Negli ultimi due anni di vita, non ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] 469; S. Ticozzi, Diz. degli architetti, scultori, pittori, II, Milano 1831, p. 374; P.D. Zani, Enc. metodica delle belle arti, XII, Parma 1832, p. 261; G. Baruffaldi, Vite de' pittori e scultori ferraresi, II, Ferrara 1846, pp. 391 s., 585; G. Eroli ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] drawn for Nicola Pio, in Master Drawings, V (1967), p. 19 n. 162; P. Zani, Enciclopedia metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, pp. 269, 357; A. Nibby, Roma nell'anno MDCCCXXXVIII, I, Roma 1839, pp. 190, 240, 322, 398, 550; Catal. della ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.