DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] Cattadori, ibid., II, p. 101; G. P. Bernini, Note sull'attività di G. E. D. nella chiesa di S. Ignazio a Busseto, in Parma nell'arte, XI (1979), 2, pp. 57-61; A. M. Matteucci, Palazzi di Piacenza dal barocco al neoclassico, Torino 1979, ad Indicem; M ...
Leggi Tutto
CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] (figg. 64 s.).
Il C. fu attivo presso la corte di Parma con vari incarichi; nel 1733 era primo pittore di Camera. Carlo di le capacità durante il breve periodo in cui era stato duca di Parma e Piacenza e gli aveva fissato dal 10 genn. 1734 un buono ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] dove si associò a Ludovico e ad Annibale nei lavori per la decorazione ad affresco del palazzo Fava. è probabile che si trovasse a Parma nel 1586-87; nel 1588-89 fu di nuovo a Venezia, dove gli nacque il figlio naturale Antonio (secondo il Bellori il ...
Leggi Tutto
BRESCIANI (Bressani, Bersani), Genesio
Giorgio Fiori
Figlio di Andrea, nacque a Fiorenzuola d'Arda intorno al 1525.
Andrea fu, come il figlio, architetto militare; lavorò nel 1545 alla fortezza di Nepi [...] ; non è però ben chiaro quanta parte egli avesse nella progettazione delle medesime.
Nel 1582, su commissione del duca di Parma Ottavio Farnese, eresse le mura di Borgo San Donnino (Fidenza) e l'anno successivo quelle di Borgotaro. Nel 1590 progettò ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] ; P. Carpeggiani, A. F. al servizio di Ludovico Gonzaga. Doc. inediti, pp. 83-88; M. Dall'Acqua, A. F. ed i suoi rapporti con Parma, pp. 89-93; W. Oechslin, La fama di A. F., ingegnere e architetto, pp. 102-120; D.N. Kul'činskij, Il restauro dei più ...
Leggi Tutto
GIAMBONO da Bissone
Valerio Ascani
Non si conosce la data di nascita di questo scultore ticinese attivo tra Emilia e Lombardia nell'ultimo quarto del Duecento. Con ogni probabilità G. può essere identificato [...] di scienze lettere ed arti degli Agiati in Rovereto, s. 3, V (1899), 1, pp. 155 s.; L. Testi, La cattedrale di Parma, Bergamo 1934, p. 25; A.M. Romanini, L'architettura gotica in Lombardia, I, Milano 1964, pp. 170 s.; A. Puerari, Contributi alla ...
Leggi Tutto
COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] è fissata al 1530, da Zani (Encicl. metodica ... delle Belle Arti, I, 7, Parma 1819, p. 33) e ritardata al 1535 da W. Gramberg (1964, p. 17), in considerazione dell'età del C. alla sua morte (circa ottanta anni, secondo Baglione [1642]).
La biografia ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] Suo parente fu forse l'incisore Carlo Antonio Forti di Parma, attivo allo scadere del XVII secolo negli Stati estensi (Campori, 1855, p. 211). Fin da fanciullo dimostrò attitudini verso la pittura e la poesia, ostacolate però dal padre.
L'aneddotica, ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Agostino
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Agostino. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore e doratore, originario del borgo di Zoagli, in Liguria nella Riviera di Levante, figlio del [...] 2013, p. 439), fu nuovamente eletto console nel 1560, con Giovanni Battista Perolli, e nel 1565, insieme a Lazzaro Calvi (Parma, 1999).
Risale al 20 giugno 1569 il contratto di matrimonio con Giulia, figlia di Bartolomeo da Pesaro, che venne firmato ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] tempo all'Accademia ligustica di Belle Arti di Genova, passò a Parma alla scuola di Giuseppe Boccaccio da Colorno, scenografo e autore di apparati decorativi. Si trasferì quindi a Napoli, dove fa forse in contatto con la cosiddetta "scuola di ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.