Alfonso VI, Re di Castiglia e di León
S. Moralejo
Re di León (1065), di Galizia e di Castiglia (1072), assunse il titolo di "Imperator super omnes Hispaniae nationes constitutus" - per i musulmani di [...] Liturgical Intercession at Cluny for the King-Emperors of Leon, Studia Monastica 3, 1961, pp. 53-76.
M. Schapiro, The Parma Ildefonsus. A Romanesque illuminated manuscript from Cluny and related works, New York 1964.
K. J. Conant, Cluny. Les églises ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] . fu scolaro di F. Brizio, ma che disegnava secondo la maniera di Andrea Sirani (I, p. 387); che seguì C. Gavassetti a Parma per i lavori del palazzo del Giardino (I, p. 387), che fu incaricato, insieme con A. M. Colonna, di affrescare nella sala del ...
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CAPELLO (Cappello), Bartolomeo Ignazio
Bruno Passamani
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) il 3 dicembre 1688 da Giacomo Antonio e da Caterina Iugolino. Dopo aver inizialmente seguito, per volontà del [...] i dipinti sono oggi di ubicazione ignota). Soggiornò in Lombardia, a Verona, rinnovando i contatti con il Balestra, a Bologna, a Parma e più lungamente a Modena, dove oggi restano, nella chiesa di S. Vincenzo, tre tele con S. Nicola da Tolentino,S ...
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CARNEVALI, Cesare
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nato a Reggio Emilia, verisimilmente intorno al 1765, da Filippo e Rosa Clavi, se ne hanno scarse notizie biografiche. In Notizie biografiche in continuaz. della [...] pittore F. Gérard, all'interno del Panthéon. A Parma Giulio Cesare avrebbe eseguito fregi arabescati nel cortile e , passim;G. Bertoluzzi, Novissima Guida … pitture… nelle chiese di Parma, Parma1830, p. 198; C. Gabet, Dictionnaire des artistes de l ...
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Signorini, Telemaco
Pittore (Firenze 1835 - ivi 1901). Frequentò i corsi liberi di nudo all’Accademia di Firenze, ma intorno al 1853 iniziò a dipingere, con Borrani e Cabianca, paesaggi dal vero. Nel [...] anche per il «Giornale artistico» diretto da Cecioni e nel 1870 fu uno dei giudici dell’Esposizione nazionale di Parma. Tra i più significativi esponenti del gruppo dei macchiaioli, dal 1868 alternò lunghi soggiorni in Liguria e in Toscana con ...
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BUSATTI (Bussati, Bussatti), Giuseppe Carlo Antonio
Anna Ottani
Figlio di Angiolo Michele, nacque a Bologna nel 1694. L'unico suo biografo, l'abate Crespi, precisa le tappe di una educazione artistica [...] indica vivente.
Bibl.: L. Crespi, Felsina pittrice, III, Roma 1769, p. 103; P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 132; F. Malaguzzi Valeri, La villa Barbieri già Pepoli a S. Lazzaro, in Cronache d'arte, V (1928), pp. 109 ...
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Pittore, nato a Castelmassa (Rovigo) il 4 agosto 1930. Compiuti gli studi a Novara e a Milano, nel 1952 si trasferisce a Bruxelles ove frequenta l'Académie Royale des Beaux Arts; nel 1956 consegue il diploma [...] , Enrico Castellani pittore, Milano 1968; A. Bonito Oliva, A. C. Quintavalle, Enrico Castellani, Sala della Scuderia alla Pilotta, Parma 1976; AA. VV., Enrico Castellani o la superficie ''ben temperata'', Atti dell'incontro del 10-11 dicembre 1980 ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] storici 26, 1985, pp. 237-261; Edoardo Arborio Mella (1808-1884), cat., Vercelli 1985; G. Romano, Per i maestri del Battistero di Parma e della Rocca di Angera, in Scritti in memoria di Carlo Volpe, Paragone 36, 1985, 419-423, pp. 10-16; G. Sergi, Le ...
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] nel copiare i capolavori delle collezioni granducali, viaggiò per tre anni in Italia settentrionale, studiando e copiando opere d'arte a Venezia, Parma, Modena e in altre città. Infine fece un viaggio di studio nel 1688 a Roma e a Napoli, "nel quali ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] dal Seicento al primo Novecento, Genova 1971, pp. 253-257, 293 s. (anche per Niccolò); A. Godi, Dipinti e disegni genovesi… (catal.), Parma 1973, pp. 17, 78 s.; G. Biavati, Precisazioni su G. A. C., in Paragone, XXV (1974), 297, pp. 62-73; U. Thieme ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.