Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] Annales, a cura di B. Schmeidler, ibid., VIII, 19552 (1930).
Giovanni Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, I-III, Parma 1990-1991.
Filippo di Novara, Guerra di Federico II in Oriente (1223-1242), a cura di S. Melani, Napoli 1994.
Salimbene de ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] 396, 398; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, V, Venetiis 1720, coll. 92-94; I. Affò, Storia della città di Parma, Parma 1794, pp. 176, 178, 180, 331; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo ed alla descrizione della città e campagna ...
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Generale napoleonico (Faenza 1767 - Fusignano 1822). Arruolatosi durante la rivoluzione, col grado di generale di brigata partecipò alla campagna del 1800 e all'occupazione del Regno di Napoli (1806); [...] , con la quale poi (1809) si distinse alla battaglia di Győr e in Spagna (1810-13). Ritornato (1814) in Italia, difese Piacenza e si impadronì di Parma; alla restaurazione austriaca, entrò nell'esercito imperiale col grado di tenente maresciallo. ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] agosto rimase a Parigi, mentre il cardinale visitava Bruxelles (Zenatti, pp. 74 ss.). In settembre venne incaricato di una missione a Parma, dopo di che ritornò a Roma a ragguagliare Paolo IV.
L'E. non venne però messo a parte di tutti gli intrighi ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] dalla Spagna. Chiese invano che, in premio del sacrificio, il congresso per la pace si tenesse proprio nel territorio neutrale di Parma e Piacenza.
Tra il 1720 e il 1721 tornò un'altra volta in Inghilterra, insieme con il figlio, per una missione ...
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Uomo politico e capitano (Guadalajara 1587 - Monaco di Baviera 1634). Ambasciatore a Roma, inviato nel 1610, alla morte di Enrico IV, a Parigi per presentare le condoglianze del re di Spagna a Maria de' [...] a Milano, nel 1624, quando i Francesi invasero la Valtellina, assunse il comando delle truppe della lega formata da Spagna, Parma, Modena, Toscana, Genova contro quella creata da Richelieu tra Francia, Savoia, Venezia e Olanda. Riuscì a obbligare il ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] s’era risolta a imitare a distanza di qualche giorno l’esempio di Leopoldo II e il 1° maggio se n’era andata da Parma. Ma vi era rientrata qualche giorno più tardi, richiamata da un altro settore delle gerarchie militari del Ducato, che almeno per il ...
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CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] che si suol dare a paggi di età e di spirito" (R. Capizucchi): poté così stare molto vicino al duca di Parma e acquisire una straordinaria esperienza militare, partecipando fra l'altro all'assedio di Maestricht. In seguito divenne "venturiere" nel ...
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(ted. Erzkanzler) Capo della cancelleria degli imperatori carolingi. In Germania, tale ufficio fu attribuito ai tre elettori ecclesiastici, arcivescovi di Magonza, Treviri e Colonia, rispettivamente a. [...] . A. ebbero anche alcuni papi, tra i quali Leone IX. Come titolo fu concesso nel primo Impero napoleonico (1804) a due grandi dignitari, J.-J.-R. de Cambacérès, duca di Parma e a. dell’Impero, ed Eugenio de Beauharnais, viceré d’Italia e a. di Stato. ...
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Fratello (Corte, Corsica, 1768 - Firenze 1844) di Napoleone; dapprima avvocato, e decisamente francofilo, lasciò la Corsica dopo la vittoria di P. Paoli nel 1793, rifugiandosi in Francia. Con le fortune [...] ); fu poi inviato nella Corsica riconquistata con importanti incarichi (1796), quindi eletto nel Consiglio dei Cinquecento. Residente a Parma e poi ambasciatore a Roma (1797), la rottura delle relazioni diplomatiche con la Curia lo fece rientrare in ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.