CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] due scuole. Superato alfine l'esame di licenza liceale come privatista, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Parma. Nel frattempo, facendo anche per ragioni di studio la spola tra Pontremoli e la città emiliana, si diede con ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] di Cremona, in quello di Piacenza e in quello di Parma.
Contenuto grosso modo nello spazio compreso tra il Po a 1497.
Fonti e Bibl.: A. Pezzana, Storia della città di Parma, I-V, Parma 1837-59 (rist. anast., Bologna 1971), II-V, ad indices ...
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Quinto figlio (1716-1788) di Filippo V di Spagna, ma primogenito dei nati dal suo secondo matrimonio con Elisabetta Farnese; per parte della madre, nata da un Farnese figlio d'una Medici, ereditò la successione [...] il titolo di re (1734 e 1735), che gli fu riconosciuto dal trattato di Vienna del 1738, a patto, però, che cedesse Parma all'Austria e la Toscana a Francesco di Lorena. Sposatosi con Maria Amalia, figlia del re di Polonia (ott. 1737), C. governò ...
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Uomo politico olandese (Bruxelles 1531 - Recklinghausen, Germania, 1568); prima cattolico e partigiano di Filippo II di Spagna, dopo il 1560 protestante e partigiano di Guglielmo il Taciturno, fu il presentatore [...] nel 1566 della supplica, alla governatrice Margherita di Parma, dei nobili della confederazione di Breda e della supplica dei famosi Gueux. Lottò invano con la moglie per la causa della libertà religiosa dei Paesi Bassi. ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] e i da Correggio.
Se la congiura degli stipendiari tedeschi segnò la fine del primo ciclo delle operazioni militari nel settore di Parma, le armi dei collegati non riposarono nel corso dell'estate e dell'autunno di quell'anno. Alla fine di giugno fu ...
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BERTI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, non è certo se a Pisa o a Firenze, intorno al 1700, da Giovanni Maria, nobile pisano, che ebbe vari uffici alla corte granducale. Fu per parecchi anni al servizio [...] Spagna come commissario negli eserciti di Filippo V e di Ferdinando VI. Passò poi al servizio di Filippo di Borbone, duca di Parma, che il 1°apr. 1749 gli conferì la carica di commissario dì guerra e il 26 genn. 1751 lo nominò commissario ordinatore ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , invece il pontefice Leone X ha abbandonato il campo ed è passato dalla parte di Carlo V: spera così di poter riprendere Parma e Piacenza e di mettere le mani su Ferrara. Nell’estate del 1521 un esercito ispano-pontificio caccia i Francesi da Milano ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] 1926, pp. 112-119; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, II, 2, Viterbo 1940, pp. 262, 363; G. Drei, L'Arch. di Stato di Parma, Roma 1941, pp. 8 s., 39, 48, 63; Id., IFarnese, a cura di G. A. Tassoni, Roma 1954, pp. 36 s., 40, 43, 46, 62 ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] centrale di tiro a Parma nel 1906. Ufficiale di vasta cultura, uscito nel 1911 dalla scuola di guerra di Torino presso la cui università aveva anche compiuto studi di matematica pura, tradusse importanti opere geografiche dal tedesco e dall'inglese. ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] durezza, coinvolgendo anche le province limitrofe, in alcune delle quali il lavoro venne sospeso, in segnodi solidarietà con i contadini di Parma in lotta. L'esodo dei bambini dalla città suscitò, in ogni parte d'Italia, ondate di pietà e di simpatia ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.