LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] pp. 25 s.; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco, 1450-1500, Milano 1948, p. 76; A. Pezzana, Storia della città di Parma, Bologna 1971, III, p. XIII; IV, p. 9; V, p. 101; F. Leverotti, "Governare a modo e stillo de' signori(". Osservazioni in ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] patriota pavese di tendenze radicali e massoniche, duúmviro di Brescia durante l'insurrezione antiaustriaca del marzo 1849, dovettero esercitare un'evidente influenza sulla formazione giovanile del Cassola. ...
Leggi Tutto
Figlia (Versailles 1727 - ivi 1759) di Luigi XV. Si adoperò perché al marito Filippo di Borbone venisse assegnato il ducato di Parma e Piacenza, nel quale esercitò la sua influenza per orientarne la politica [...] orientamento sempre più deciso verso la Francia a scapito dell'iniziale pesante tutela spagnola. Negli anni in cui fu a Parma, favorì in ogni modo la diffusione, a corte e nello stato, della cultura, del gusto, delle abitudini francesi, appoggiando l ...
Leggi Tutto
CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
**
Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] dom. sforzesco (1450-1500), a cura di C. Santoro, Milano s.d. (ma 1948), pp. 317, 468, 565; A. Pezzana, St. della città di Parma, III, Parma 1847, ibid. 230, 351; IV, ibid. 1852, pp. 2 s, 12-26, 97, 119 s., 124, 220; C. Santoro, Gli Sforza, s.l. né ...
Leggi Tutto
BAFULO, Bernardo
**
Figlio di Egidio, che partecipò alla quarta crociata ed alla presa di Costantinopoli (1204), appartenne ad un'illustre famiglia di Parma: Salimbene, unica fonte, oltre ad alcuni [...] di Bernardo Vizio, e dei "milites Christi" -, subì il fascino della predicazione e dell'ideale di vita francescano irradiato in Parma forse da S. Francesco stesso, certo da un convento che nel 1224 sorse in Borgo S. Donnino. Per quanto avesse tutte ...
Leggi Tutto
Funzionario austriaco (Gorizia 1773 - Milano 1830). Incaricato di prendere possesso di Parma, Piacenza e Guastalla in nome di Maria Luigia (1814), resse le Legazioni dopo la ritirata di Murat (1815); poi [...] fu direttore generale della polizia di Milano, e (1818) presidente dell'imperial regio governo di Lombardia. Misurato nell'esercizio della sua carica, fu contrario ai procedimenti della polizia austriaca ...
Leggi Tutto
Figlia (Vienna 1746 - Praga 1804) dell'imperatrice Maria Teresa, sposò (1769) il duca di Parma Ferdinando di Borbone e, da quel giorno fino alla morte del marito (1802), fu il vero sovrano del ducato, [...] eliminandone l'influenza francese (caduta di G.-L. Du Tillot) per sostituirvi quella austriaca. Dovette poi cedere il ducato ai Francesi e ritirarsi a Praga. Fu madre di Ludovico, divenuto poi re d'Etruria ...
Leggi Tutto
Storico (Reggio nell'Emilia 1818 - Torino 1886). Studente di medicina a Parma e perfezionando a Vienna, preso dalle idee liberali, abbandonò la professione e nel 1848 fece parte del governo provvisorio [...] di Modena. Costretto ad esulare dalla reazione del 1849, riparò negli stati sabaudi, prima a Nizza, poi a Torino. Si rivelò allora la sua vocazione di storico, ma di storico di partito, poiché le sue prime ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO, Manfredo da
Giancarlo Andenna
Appartenente a una delle principali famiglie vassallatiche della Chiesa di Parma, nacque da Gerardo (IV) in data di poco posteriore al 1180.
La famiglia era [...] a piedi, del Comune di Reggio e si portò al servizio di Federico II, congiungendo le sue milizie con quelle delle città di Parma e Cremona, e con le milizie tedesche e saracene tutte al servizio dell'imperatore.
Il luogo di incontro fu il castello di ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giornalista, nato a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Durante la seconda guerra mondiale fu inviato in Africa come corrispondente e decorato con la croce di guerra al valor militare. [...] Dopo l'8 settembre 1943 aderì alla Repubblica sociale italiana e alla fine della guerra fu tra i fondatori del Movimento sociale italiano, ricoprendo la carica di primo segretario nazionale (1947-50). ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.