FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] Il 16 aprile si mise in cammino per essere consacrato il 9 luglio a Abranar dal confratello Pietro Martire da Parma.
Appena elevato alla dignità vescovile il F. dovette fronteggiare due crisi. D.-M. Varlet, coadiutore con diritto alla successione del ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] lettera personale a Filippo II, scritta nel novembre 1586, prima di partire per la Polonia, e in successive missive al duca di Parma, a don Giovanni de Zuñiga, viceré di Napoli, e a Filippo Sega, vescovo di Piacenza e nunzio presso l'imperatore. Tale ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] a processioni penitenziali conosciute col nome di "Alleluia" le cui connotazioni, peraltro, variavano da luogo a luogo. A Parma, infatti, le parole di Benedetto da Cornetta, secondo quanto ci testimonia Salimbene de Adam nella sua cronaca, avevano ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] padani, dapprima, nell'aprile 1199, con l'abate Pietro di Lucedio e con altri vescovi, per risolvere la guerra tra Parma e Piacenza per il controllo di Borgo San Donnino. La missione non ebbe successo, anche perché tutti i presuli interpellati erano ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] di 50 scudi d'oro. Ricca di particolari biografici sull'E. è un'altra lettera dell'8 febbr. 1565 a Ludovico Beccadelli (Parma, Bibl. Palatina, Carteggio Beccadelli, 1029, I, 8); in essa l'E. elenca le sue opere, ed a quelle precedentemente indicate ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] lealtà della mediazione della Spagna, che avrebbe avuto come obiettivo il conseguimento di vantaggi territoriali per il duca di Parma, fratello della regina, ai danni dello Stato pontificio). In seguito a quest'episodio fu il B. stesso a offrire ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] accuse di modernismo che gli furono spesso rivolte (cfr. L. Bedeschi, Lineamenti dell'antimodernismo: il caso L.,con documenti inediti, Parma 1970; M. Zaccaria, Il modernismo di mons. F. L., in Boll. della Biblioteca comunale di Faenza, 1999-2000, nn ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] Gymnasii Patavini, Patavii 1757, pp. II, 94 s., 104; I. Affò, Memorie degli scrittori e letterati parmigiani(, VI, 2, Parma 1827, p. 136; F.A. Benoffi, Compendio di storia minoritica, Pesaro 1829, pp. 178 s.; Tabulae codicum manuscriptorum praeter ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] siciliana, Delle controversie agitate fra la corte di Roma e il governo di Sicilia dall'anno 1711 all'anno 1718 (Parma, Bibl. Pal., codd. 979-981), nessuno a Roma voleva impegnarsi in esso, perché abbastanza immotivato, tranne "uno che, per aver ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] all'illustrissimo principe di Salerno sopra la filosofia morale d'Aristotile (la princeps, curata da G. Ruscelli, Venezia 1554, e l'ed. Parma 1562 contengono solo il I e il IV libro; completa è l'ed. postuma, Venezia 1567) che sono in sostanza una ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.