CAVAZZA, Iacopo (Gian Giacomo)
Albano Biondi
Modenese, il suo nome emerge dagli atti del processo a Pietro Antonio da Cervia l'ultimo giorno di febbraio del 1567. A quella data il C., era già morto, [...] , b. 2, fasc. III. I riferimenti ai Cavazza maestri di legname sono in T. de' Bianchi de' Lancellotti, Cronaca modenese, X, Parma 1878, pp. 237, 377, 408, 425. Il terminus post quem per la morte del C. si ricava dal processo a Giulio Cesare Pazzani ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] , cfr. Galletti, 1898, pp. 29 s.), che perdurò ininterrottamente per secoli, sostenuto da una notevole iconografia, presente a Pisa e a Colorno (Parma). Le reliquie di G. furono custodite nella chiesa di S. Caterina a Pisa e, fra il 1785 e il 1927, a ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] Gregorio IX lo incaricò di esaminare le gravi accuse di dissipazione dei beni ecclesiastici formulate contro il vescovo di Parma Graziadio. Nella diocesi parmense G. dovette fermarsi a lungo, giacché il 4 maggio ottenne anche l'incarico di risolvere ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] , nel 1188 poté essere conclusa la pace ufficiale tra i due Comuni. Nel gennaio 1189 legati pontifici mediarono la pace tra Parma e Piacenza e i loro rispettivi alleati. Il papa riponeva grandi speranze nei crociati toscani e fu certamente suo merito ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] F. Nicolini, fu promotore di un importante progetto di lega difensiva tra gli Stati italiani, in specie tra Roma, Toscana, Savoia, Parma e Modena, lega da estendere poi anche a Genova e Venezia. Anche questa volta però la sua iniziativa politica fu ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] il periodo tra il novembre 1526 e il gennaio dell'anno successivo.
Nel 1528 il C. è commissario pontificio a Parma e a Piacenza: in quelle circostanze. d'accordo con il Gambara, allora vicelegato a Bologna, egli organizzò un complotto insieme ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] a privarlo del suo sostegno formale.
Il 28 maggio G. si recò tuttavia per qualche giorno nei territori di Modena, Parma e Cremona, città nemiche di Bologna, e con successo esortò alla pace gli eserciti già schierati sul campo di battaglia. Rientrò ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] senza riserve il successore al trono, Enrico II.
Si poneva così in netto contrasto con i vescovi di Novara, Verona, Parma e, più duramente e direttamente, con Arduino d'Ivrea, la cui effervescenza politica non aveva mancato, peraltro, di entusiasmare ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] Battista Fregoso; portò l'accampamento a Calliso, in territorio milanese, e venne affrontato dalle truppe sforzesche, di stanza a Parma.
Le vicende successive sono confuse. Il F. dovette tornare in buoni rapporti col doge, da cui ottenne la custodia ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] ) e da quel momento vi restò sino alla morte anche se furono probabilmente numerosi i trasferimenti temporanei.
Uno di questi, a Parma nel 1684, è documentato da lettere del cardinal C. d'Estrées, che lo aveva preso al suo servizio per copiare alcuni ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.