LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] infatti, prima conquistò il consenso dei frati delle Selve e poi, in occasione del capitolo generale che si svolse a Parma nella primavera 1632 - dove tra l'altro il L. era stato anche abilitato per essere eletto vicario generale della congregazione ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] insicuro dai molti scrupoli, erano stati frattanto affidati al C.: nel 1730 pubblicava infatti a Ravenna la Vita del b. Giovanni da Parma.
Il Muratori lodò molto questa "pia fatica", ma ancor più l'altra dedicata a La vita del b. Pietro da Mogliano e ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] l'accettazione della bolla Unigenitus e la totale difesa delle prerogative papali, anche nel temporale. In occasione dell'emergenza di Parma del 1768 il B. scrisse Dello spirito della Chiesa coi Principi della Terra sopra l'una e l'altra podestà, in ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] della "famiglia cardinalizia": Martino de Alemannia, arcidiacono di Aquileia, qualificato come auditore, Ugolino f. Nicolai de Magnis de Parma che ricopriva la carica di cappellano e Toniolo "q. Pauli Calvelli de Varignano", famigliare del C. (cfr ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] mentre questi, a parere del pontefice, non si prodigò abbastanza per recuparare allo Stato della Chiesa il ducato di Parma e Piacenza, come Benedetto XIV ardentemente desiderava. Ma se il B. aveva buoni argomenti per giustificare in ciò l'imperatore ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] Di ritorno da Ravenna, dopo una legazione presso Teodorico in favore di Pavia e di tutta la Liguria, E. cadde gravemente ammalato a Parma. Trasportato a Pavia, vi morì poco dopo, il 21 genn. 498 (e non 497, come sostennero il Lanzoni ed il Savio: la ...
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BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] a Lucca nel 1744 (che per il Bonari fu stampata in effetti a Lugano nel 1751) - dal Pastor attribuita invece ad Agostino da Parma - e quella delle Lettere apologetiche..., che vide la luce a Lucca in due volumi nel 1751 e nel 1752 sotto il nome di ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] pontificio. Nell'agosto si mise in viaggio, ma non riuscì a mettere piede in Spagna: il 7 ag. 1508 morì a Parma.
Della sua produzione scientifica, come della sua attiviti didattica, si hanno solo notizie scarse e frammentarie. Agli anni del suo ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] , presso il tipografo Giovanni Schriber de Annunciata.
Fonti e Bibl.: C. Piana, Ricerche su le Università di Bologna e di Parma nel secolo XV, Quaracchi 1963, pp. 112-114, 281; T. Kaeppeli, Scriptores Ordinis praedicatorum Medii Aevi, III, Romae 1980 ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] Servorum B. Mariae Virginis centuriae quatuor, I, Lucae 1719, pp. 224, 277, 310; N. Tacoli, Memorie storiche di Reggio, II, Parma 1748, pp. 592 s.; G. Garampi, Memorie ecclesiastiche appartenenti all'istoria e al culto della B. Chiara di Rimini, Roma ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.