BUCCI, Gabriele (Gabriele da Carmagnola)
Carlos Alonso
Nacque a Carmagnola (Torino) intorno al 1430 ed entrò in giovane età nell'Ordine agostiniano (ne faceva già parte del 1450), probabilmente nel convento [...] di teologia dell'università di Padova, I (secc. XIV-XV), Padova 1922, p. 224; C. Piana, Ricerche su le univ. di Bolognae di Parma nel sec. XV, Firenze-Quaracchi 1963, ad Ind.; C.Alonso, G. B. de Carmagnola O. S. A., teólogo y predicador..., in ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] 1762, p. 1773; Giacinto [Picconi] da Cantalupo, Cenni biografici sugli uomini illustrì della francescana osservante Provinda di Bologna, Parma 1894, pp. 204-207; Sigismondo da Venezia, Biografia serafica,Venezia 1896, p. 298; L. Mensi, Diz. biogr ...
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BRANCALEONI, Alessandro (Alessandro da San Ginesio)
Alberto Polverari
Teologo agostiniano nativo di San Ginesio (diocesi di Camerino). Non si conosce l'anno della sua nascita. I documenti che su di lui [...] sono state cortesemente comunicate dal p. David Gutiérrez O.S.A.); C. Piana, Ricerche su le univers. di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1963, pp. 184 s.; C. Colucci, Memorie d'uomini illustri del Piceno, in Antichità picene, X, Fermo ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] e pratiche….Città di Bologna. Archivio e Museo della basilica di S. Petronio, a cura di A. Bonora - E. Giani, Parma 1939, p. 141; Assisi: la cappella della basilica di S. Francesco, I, Catalogo del fondo musicale nella Biblioteca comunale di Assisi ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] a renderlo umile e docile, rafforzando in lui la volontà di rimanere nell'Oratorio. Egli rifiutò pertanto un beneficio di Parma ed un canonicato a Sora, pur adoperandosi perché vi s'istituisse l'insegnamento del catechismo.
A colmare lacune della sua ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] -118). Dopo Trento e Roma, con modalità analoghe, focolari nacquero in breve tempo ad Assisi, Torino, Firenze, Siracusa, Parma, Genova, Bari, Pescara. Da questo momento in poi la vita di Lubich si intrecciò indissolubilmente con quella del ‘suo ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] con accenti nostalgici il grande rigoglio culturale dell'Italia del '700 e la funzione trainante esercitata in Lombardia ed a Parma dal pensiero dei philosophes.
Questo ed altri elementi del saggio del D. dimostravano che egli non era in tutto e ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] incarico politico: infatti nell'ottobre venne inviato nuovamente a Firenze, presso il nuovo re di Etruria, Lodovico I di Borbone Parma, in qualità di pronunzio, col compito di rafforzare la posizione e l'influenza della S. Sede in Toscana e ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] i propri errori così che nell'agosto del 1234 fu raggiunta la pacificazione tra le parti, e i vescovi di Parma e di Piacenza furono incaricati di assolvere gli autori dei disordini. Nel periodo della trattativa G., che indubbiamente mostrò grandi ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] la redazione vulgata del Formularium audientie litterarum contradictarum, che fu poi composta sotto la guida del suo successore Papiniano da Parma, ma ancora per altri tre anni e mezzo proseguì intensa la sua attività di giurista sia nel ruolo di ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.