FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] ; C. Frati, Lettere di Girolamo Tiraboschi al padre Ireneo Affò tratte dai codici della Biblioteca Estense di Modena e dalla Palatina di Parma, Modena 1895, pp. 282, 343 s., 349 s.; V. Cian, G. B. Bodoni e A. F., in Miscellanea storico-letteraria a F ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] fu iniziata intorno al 1262 e ultimata prima del 31 marzo 1266, in quanto contiene numerosi riferimenti a Bernardo da Parma, ancora vivente al momento della composizione del trattato e scomparso in quella data. Più recentemente il Nörr ha proposto ...
Leggi Tutto
DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] del 1188 e l'inizio del 1189 i due legati mediarono invece la pace tra Piacenza e una lega composta da Parma, Cremona e Pavia, alla quale avevano aderito anche i marchesi Malaspina. Le altre testimonianze relative all'azione svolta dai due cardinali ...
Leggi Tutto
DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] e a proclamare la neutralità del Papato nella guerra; compiti estremamente difficili sulla cui riuscita egli stesso spesso disperava: "Insomma parmi di scorgere da tutta la condotta di questi signori che si burlano di noi, e che alla fine di questa ...
Leggi Tutto
DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] correnti spirituali del suo tempo, ibid. 1922, L'idea imperiale di Federico II, Firenze 1937; 2 ed. Bologna 1952; 3 ed. Parma 1978; Federico III d'Aragona re di Sicilia (1296-1337), Palermo 1937; 2 ed. Bologna 1954; La cultura in Sicilia nel periodo ...
Leggi Tutto
PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] XIII.
Il volume venne dedicato, con una lettera siglata da Pavia il 2 novembre 1610, a Ranuccio Farnese, duca di Parma e Piacenza, ed ebbe due successive ristampe (1612 e 1622). Si tratta di un commentario ai primi cinque libri degli Annali ...
Leggi Tutto
PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] su un’erronea interpretazione di un passo di Scoto. Nel 1490 divenne decano della facoltà di teologia di Parma.
Per esigenze di insegnamento, tradusse dal greco in latino Giovanni Damasceno, Basilio e Crisostomo (Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea ...
Leggi Tutto
BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] e di critica sulla Memoria cattolica, s.l. 1787, si lamentava di alcune aggiunte inserite nell'edizione del 1780. Ritiratosi a Parma, componeva frattanto l'Orazione in lode di s. Ignazio di Lojola fondatore della Compagnia di Gesù, s.l. 1786, in cui ...
Leggi Tutto
CORRADO d'ascoli, beato
Roberto Rusconi
Secondo il compendio biografico pubblicato negli Annales minorum del Wadding, e tratto da un presunto processo di canonizzazione, sarebbe nato ad Ascoli Piceno [...] Order from its Origins to the Year 1517, Oxford 1968, p. 230, accosta un passo della Cronica di Salimbene da Parma), non si tiene conto del fatto che questo viaggio di C. appare del tutto inverosimile, sia perché l'attività missionaria attribuitagli ...
Leggi Tutto
BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] ab Asculo) pubblicò il Praelatus Casinensis,nempe moduli sive formulae supplicum libellorum..., Reggio Emilia 1676 (e seconda edizione, Parma 1721), una raccolta a scopi pratici di formule, atti, lettere, circolari benedettine; e gli Elogia plurium ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.