BEATO
Paolo Delogu
Non si conosce né l'anno di nascita né la famiglia di questo vescovo di Tortona. Le prime notizie a lui relative lo mostrano "nótarius" e "cancellarius" alla corte di Berengario I [...] unico tramandato per quell'anno, dopo il n. 12 del 28 febbraio) lo mostra intervenire presso il re insieme con Aicardo di Parma e con i conti Sansone e Giselberto, in favore della chiesa di Pavia, e gli attribuisce ancora il titolo di arcicancelliere ...
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CASARETTO, Pietro Francesco
Giulio Fabbri
Nacque ad Ancona il 16 febbr. 1810, da famiglia ligure. Intrapresi gli studi nel seminario locale, verso i quindici anni mostrò segni di vocazione monastica, [...] nel 1853 ottenne il monastero del Sacro Speco in Subiaco, nel 1854 il grande cenobio di S. Giovanni Evangelista in Parma (ultimo rifugio dei religiosi espulsi dai monasteri liguri, in seguito alle leggi Siccardi), nel 1857 il monastero di Praglia ...
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ANTONIO di Montesantangelo (Antonius de Monte)
Riccardo Capasso
Frate domenicano, originario di Montesantangelo (Foggia); nel 1285, insieme con fra' Perrone "de Aydona", fu inviato da papa Onorio IV [...] loro progetto. I due frati non si dettero per vinti e, recatisi a Napoli, sottoposero il loro piano a Gherardo da Parma legato apostolico e a Roberto d'Artois, capitano generale del Regno, i quali diedero loro ascolto e organizzarono una spedizione ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] nel 1549, la tensione tra questa e l'Impero era aumentata costantemente, sfociando in aperta ostilità per via della questione di Parma e Piacenza. L'E. partì da Roma nel giugno del 1551, poche settimane prima della definitiva rottura tra la Francia e ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] senza neppur pensare a qualche tributo feudale alla S. Sede. Poco più tardi (1735 e 1736), allorché dopo una reggenza Parma e Piacenza furono assegnate a Vienna in cambio della rinunzia a Napoli, di nuovo nessuno si ricordò dei presunti diritti della ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] (1889), pp. 327-372; XIII (1890), pp. 151-294; A. Boselli, Il carteggio del card. Alessandro Farnese conservato nella "Palatina" di Parma, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n.s., XXI (1921), p. 121; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] del Comune di Sarzana, a cura di G. Pistarino, Sarzana 1965, ad ind.; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, Parma 1990-91, ad ind.; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 854; E. Gerini, Memorie storiche d'illustri ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] della sede il 22 luglio 1601.
In quell'epoca il G. agiva come legato della Repubblica nello Stato farnesiano di Parma e informava delle trame ordite dai comuni nemici estensi e medicei. Ciononostante, la tendenza dimostrata ben presto dal G. ad ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] in quanto vi è presente come testimone Uberto conte di Parma, fedele mateldico.
Da tutti questi indizi si può senza Reggio del conte Uberto, in procinto di rientrare in forze a Parma.
Anche se in realtà la riforma prevalse a Reggio solo negli ultimi ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] sulla vita dell'autore. Attese quindi alla correzione delle settantasette lezioni sacre tenute a Bologna, che pubblicò in due volumi a Parma nel 1785.
È questa l'opera più interessante del B. e quella che meglio mostra le qualità del suo ingegno ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.