CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] su libretto di D. Micciarelli data al teatro dei Rinnovati di Siena il 19 febbr. 1853 ed al teatro Ducale di Parma il 17 febbr. 1855 e Micaela, opera seria in tre atti su libretto dello stesso Micciarelli, con la partecipazione, come protagonista ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] di F. Brusa); nel 1726 a Genova, a Venezia (Siroe re di Persia, di L. Vinci, Siface, di N. Porpora) e a Parma (Ifratelli riconosciuti di G. M. Capelli). Il 25 apr. 1726 fu accolto dall'Accademia Filarmonica di Bologna "a voti pieni": in questo stesso ...
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ACCORIMBONI (Accoramboni, Accorrimboni), Agostino
Alberto Pironti
Compositore di musica sacra e teatrale, nato a Roma il 28 ag. 1739. In un vecchio catalogo dell'editore Breitkopf il suo cognome è dato [...] del 1777. Ma la sua opera più applaudita fu il dramma giocoso Il regno delle Amazzoni, rappresentato al teatro Ducale di Parma il 26 dic. 1783, ripreso nel 1784 al teatro della Pergola di Firenze e al teatro Formagliari di Bologna e poi eseguito ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] 'arch. per la storia musicale, XV (1938), 2, p. 67 n.; Catal. delle opere musicalipresso la Bibl. di S. Marco in Venezia, Parma s.d., p. 261; U. Manferrari, Diz. univ. delleopere melodr., I, Firenze 1954, pp. 263 s.; S. Dalla Libera, Cronol. musicale ...
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Musicista (Catania 1801 - Puteaux, Parigi, 1835).
Figlio d'un organista e maestro di cembalo, fu avviato dal padre allo studio della musica: a sette anni già componeva, tra l'altro, un Tantum ergo e un [...] per lui gli onori, ma anche le invidie e le calunnie. Disgraziatamente egli stesso sembrò giustificarle, dando (1829 a Parma) una affrettata Zaira (testo del Romani), condannata dal pubblico. La rivincita venne subito con I Capuleti e i Montecchi ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] M. Staglieno, Mem. e doc. sulla Accad. Ligustica di Belle Arti, Genova 1862; P. Martini, La R. Accad. Parmense di Belle Arti, Parma 1873; E. Lazzoni, Carrara e la sua Accad. di Belle Arti, Pisa 1869; O. Raggi, Della R. Accad. di Belle Arti di Carrara ...
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BAGLIONI, Costanza
Raoul Meloncelli
Nata probabilmente a Bologna nella prima metà del sec. XVIII, appartiene alla famosa famiglia bolognese (di origine romana) i cui componenti, dal capostipite Francesco [...] (3 sett. 1779).
La B. tornò poi in Italia sempre in compagnia comica; nel 1780 cantò al Teatro Ducale di Parma durante gli spettacoli del carnevale, interprete di due melodrammi giocosi, L'albergatrice vivace di L. Caruso e Il castellano deluso di ...
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Famiglia di organari e musicisti, il cui primo esponente fu Bartolomeo (n. Lumezzane 1450 circa - m. dopo il 1503), operoso a Brescia, Milano, Bergamo; ne continuarono l'attività i figli Giovanni Battista [...] il figlio Costanzo (Brescia 1549 - ivi 1624), il più illustre rappresentante della famiglia, costruttore di organi a Brescia, Parma, Venezia, Bergamo, ma noto specialmente come organista (allievo di G. Gavazzoni) e valente compositore di musica sacra ...
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CORTI, Mario
Bianca Maria Antolini
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 29 genn. 1882, da Angelo e da Carolina Aldrovandi, iniziò gli studi musicali con il padre, maestro di musica del comune, proseguendoli [...] , un quintetto in fa minore appositamente composto da Respighi. Nel 1907 il C. ottenne la cattedra di violino al conservatorio di Parma; suonò in duo con A. Brugnoli, suscitando l'entusiasmo di I. Pizzetti, e negli anni successivi con G. A. Fano, con ...
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GALLO, Domenico
Claudia L'Episcoo
Nacque a Venezia intorno al 1730. Si hanno notizie scarse e lacunose sulla sua vita e sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente a Venezia; secondo H. Hucke [...] in Inghilterra. Molte composizioni, tra cui le prime sei sonate furono erroneamente attribuite dall'Eitner a Domenico Galli di Parma, vissuto nel XVII secolo, e lo Hucke presume che anche la musica da chiesa tramandata manoscritta, attribuita dall ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.