ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] e maturo. Dell'A. sono gli organi costruiti per le chiese di S. Giorgio di Bagolino nel Bresciano (1590), della Steccata in Parma (1593), di S. Gaetano in Brgscia (1596), di S. Agostino in Bergamo (1607), di S. Giorgio Maggiore nell'isola omonima ...
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BAZZINI, Francesco
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Nacque a Lovere da Marc'Antonio e da Lodovica Gaioncelli nell'anno 1593. Fece i suoi primi studi nel seminario di Bergamo e presso l'Accademia della Mia, sodalizio in cui veniva [...] successi e ammirazione. Ritornato a Modena, si recò a Venezia e a Firenze, infine nel 1628 cantò nel Teatro di Parma, in occasione dei festeggiamenti per le nozze del duca Odoardo Famese con Margherita de' Medici, molto apprezzato dal pubblico e ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] più tardi, non prima di aver mietuto allori in altri importanti teatri italiani come l'Apollo di Roma, il Regio di Parma, il Grande di Trieste.
In quest'ultimo, nell'autunno 1858 Carlotta fece meraviglie nella parte di Gilda nel Rigoletto. A detta ...
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DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] marzo 1920; Il Giornale di Sicilia, 5-6 maggio 1921; Il Giornale delle Puglie, 1° giugno 1920, 26-27 apr. 1926; La Gazzetta di Parma, 10 febbr. 1915; Il Giornale d'Italia, 11 febbr. 1915, 4 genn. 1916, 1° apr. 1920, 13 marzo 1925, 5 giugno 1926, 11 ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] , 161 s.; G. Ginobili, Musicisti piceni. L. L., in Nuova Aurora, III (1952), 17-18 p. 4; L. Gambara, Il maestro L. L., in Parma nel mondo, II (1963), 7, pp. 19-21; S. Ubaldi, L. L. uomo e cristiano, in Annali dell'Acc. dei Catenati, Macerata 1965, pp ...
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GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] della Scala, 1903).
Fonti e Bibl.: Necr. in Musica d'oggi, VI (1924), 1, pp. 9 s.; M.C. Caputo, G. G. e il conservatorio di Parma, in Gazz. musicale di Milano, L (1895), 1, p. 571; M. Anzoletti, G. G., in Musica d'oggi, VI (1924), 1, pp. 9 s.; A ...
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FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] (clavicembalo, spinetta e flauto dolce) con R. Rapp. Nel 1958 conseguì il diploma in paleografia musicale all'università di Parma, sostenendo la tesi con F. Mompellio. Cominciò l'attività didattica nel 1959 al conservatorio "F. Morlacchi" di Perugia ...
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DE ANGELIS, Nazzareno
Bianca Maria Antolini
Nato a Roma il 17 nov. 1881, da Giovanni e da Clorinda Ovidi, fu fanciullo cantore dapprima presso la scuola di S. Salvatore in Lauro, e successivamente alla [...] (dal 1929 teatro Reale dell'Opera) di Roma (1911-13, 1915-16, 1918-20, 1924-25, 1928-30, 1938), il Regio di Parma (1913, 1916), il Carlo Felice di Genova (1915, 1922, 1929, 1931, 1932, 1935), il politeama genovese (1920, 1923), il Regio di Torino ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] muto di Oneglia, ma attraverso studi più regolari (presso il Conservatorio di Milano, poi con Ildebrando Pizzetti a Parma) si era impadronito di un solido mestiere. Fu autore di varie composizioni rimaste manoscritte per coro, orchestra e banda ...
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CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] responsori, un miserere, tre cantate e due madrigali di cui non si hanno altre notizie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Parma, Ruoli Farnesiani, 1671- 1682, f. 477; 1683-1692, f. 148; Bibl. Ap. Vaticana, G. O. Pitoni, Guida armonica (1689-1708 circa ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.