DALLA TORRE, Poncino
Gianfranco Formichetti
Nacque a Cremona all'inizio della seconda metà del sec. XVI ed esercitò il mestiere di notaio presso lo studio di un procuratore di questa città. Divenne [...] ci è dato sapere sulla data di morte del D., ma dalla prefazione dell'edizione del 1627 possiamo ritenere che a quel tempo fosse già morto.
Bibl.: F. Arisi, Cremona literata, II, Parma 1711, p. 166; F. Albertazzi, Il romanzo, Milano 1902, p. 102. ...
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Narrazione poetica di gesta eroiche, spesso leggendarie. Si distingue comunemente in e. (o poesia epica) tradizionale, quella che raccoglie in organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione [...] italiana. L’epica latina del Quattrocento cantò di solito avvenimenti contemporanei, a fini encomiastici (Hesperis di Basinio da Parma su Sigismondo Malatesta; Sphortias di F. Filelfo). La Poetica di Aristotele diviene nel Cinquecento la grande fonte ...
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WILLIAMS, William Carlos
Cristina Giorcelli
Scrittore americano, nato a Rutherford, New Jersey, il 17 settembre 1883, morto ivi il 4 marzo 1963. Esercitò per tutta la vita, nella cittadina in cui nacque [...] 1963; Paterson, a c. di A. Rizzardi, Milano 1966; Nelle vene dell'America, ivi 1969; Kora all'inferno, a c. di L. Ballerini, Parma 1971; Molti amori. Un sogno d'amore, a c. di B. Lanati, trad. it. V. Mantovani, Torino 1978; Poesie (da The Tempers a ...
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MONTALE, Eugenio
Alessandra Briganti
(App. I, p. 873; IV, II, p. 504
Poeta, critico e giornalista, morto a Milano il 12 settembre 1981. Nell'ultima raccolta poetica (Altri versi, 1980) M. ha proseguito [...] di G. Marcenaro, Genova 1991; G. Genco, Montale tra simbolismo e realtà, Manduria 1991; M. Antonello, La metrica del primo Montale, Lucca 1991; F. Croce, Storia della poesia di E. Montale, Genova 1991; L. Greco, Montale commenta Montale, Parma 1992. ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] 1797, e quelle edite da R. De Visiani (Padova 1852), da A. Ronchini in Lettere d'uomini illustri conservate in Parma nel R. Archivio dello Stato (Parma 1853), da A. Sagredo (Venezia 1855), da G. Spezi (Roma 1862), da P. Ferrato (Padova 1875) e da F ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] . Dalle sue varie e sfortunate esperienze di questi anni (intorno al '40), durante i periodici soggiorni a Imola, Parma, Bologna, oltre che a Modena, egli trasse ispirazione per un'abbondante serie di componimenti diversi, come quelli dedicati alla ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] "che dovrebbero servir di regola a chi è chiamato a studij delle muse più accurate" (B. Bacchini, in Giornale dei letterati di Parma, I [1690], p. 6). In una lettera al G. F. Redi gli comunicava che le sue rime erano lette "da' primi letterati ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] F. fornì inoltre la Prefazione alla Biblioteca dell'eloquenza italiana di G. Fontanini quando fu ristampata (Venezia 1758; poi Parma 1803) con note dello Zeno.
Di carattere gioviale, il F., come pure il Dalle Laste, fu membro della giocosa accademia ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] degli svogliati". Quali resultati riuscisse a conseguire il C. nella sua lunga carriera d'insegnante medio, specialmente alliceo di Parma e al liceo "Umberto I" in Roma (mentre esercitava all'università l'incarico di grammatica greca e latina), non ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] Dionisi che, a sua volta, stava mettendo a punto un'edizione critica della Commedia, pubblicata per i tipi di Bodoni (Parma 1795), il L. disputò sull'interpretazione di molti passi. Parte delle osservazioni del Dionisi erano puntuali, ma gli nocque l ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.