Scrittrice francese (Parigi 1766 - ivi 1817), figlia del ministro J. Necker. Formatasi sui principî di Rousseau, cui consacrò le Lettres sur les ouvrages et le caractère de Jean-Jacques Rousseau (1788), [...] Al viaggio in Germania seguì il viaggio in Italia (1805); a Milano conobbe V. Monti, attestandogli una viva simpatia; visitò Parma, Bologna; a Roma vide i fratelli Humboldt, Tieck, Angelica Kaufmann, e Sismondi; giunse fino a Napoli e ritornò, per la ...
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Umanista (Rimini 1405 - ivi 1475). Buon conoscitore del latino e del greco, spaziava spesso in altri campi della cultura. La sua fama è infatti legata soprattutto ai 12 libri De re militari, composti tra [...] Poggio Bracciolini e Ciriaco d'Ancona, oltre che con quelli che con lui resero illustre la corte di Rimini, come Basinio di Parma e Roberto Orsi; e forse più ancora dalla sua biblioteca, che lasciò per testamento a quella del convento di S. Francesco ...
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VARNALIS (gr. Βάρναλης), Kóstas
Scrittore greco, nato a Pirgo, Bulgaria, il 14 febbraio 1884; dal 1903 al 1908 ha studiato lettere all'università di Atene; dal 1918 al 1925 è stato insegnante di scuola [...] του ("K. V., Il cinquantennio della sua attività"), Atene 1957; e in 'Επιϑεώρηση τέχνης ("Rivista d'arte"), febbraio 1957, pp. 113-146; B. Lavagnini, Arodafnusa, Atene 1957, pp. 143-147; M. Vitti, Poesia della Grecia, Parma 1957, pp. 51-52, 192-197. ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] estense, che ne aveva finanziato gli allestimenti. In seguito venne messa più volte in scena, nel 1543, probabilmente, a Parma; nello stesso 1543 fu pubblicata per la prima volta (Venezia, in casa de' figliuoli d'Aldo) e altre edizioni seguirono ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] spunti di "larmoyant". Nel '74, con il Prigioniero, dramma flebile in cinque atti e in versi, vinse il premio del concorso di Parma, indetto dal ministro Du Tillot. Dal 1774 al 1778 pubblicò a Venezia, in cinque volumi, Il Nuovo Teatro Comico, con l ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] uso.
Sulla sua formazione si sa che verso i 10 anni venne affidato ai gesuiti del rinomato collegio dei nobili di Parma, nel quale si dimostrò studente tanto brillante da farsi notare dal duca regnante, Francesco Maria Farnese. Tuttavia la famiglia ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] Atanagi e con dedica al cardinal Farnese.
Nel 1559 il poeta aveva lasciato Urbino e aveva raggiunto il suo protettore a Parma, per rientrare quindi a Roma, dove trascorse, ormai vecchio e malato, gli ultimi anni di vita. Gli furono compagni gli amici ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] Fido col Prologo di G.B. Marino nel 1599, Nola 1980, pp. 73-76, 81; G.B. Marino, La sampogna, a cura di V. De Maldé, Parma 1993, p. 32; T. Tasso, Rime, a cura di B. Basile, II, Roma 1994, pp. 1553-1555; G.B. Manso, Vita di Torquato Tasso, a cura ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] C. Lombroso. Il curriculumstudiorum del L. non fu certamente brillante e riuscì a laurearsi soltanto nel 1906 all'Università di Parma, dove, nel frattempo, si era trasferito. Dopo la laurea, il L. prese a frequentare i circoli letterari milanesi (poi ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] biografia del poeta scritta da T. Bonaventuri); Carmina illustrium poetarum Italorum, Florentiae 1719, IV, pp. 321 ss.; Poesie toscane, Parma 1726; Opere, Venezia 1734; Opere, I-II,ibid. 1755; Egloghe, Ferrara 1760; Poesie e prose latine e toscane, I ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.