Poeta, romanziere, drammaturgo e saggista inglese, nato a Londra il 10 febbraio 1902. Ha fatto studî di fisiologia e biochimica. Pacifista convinto, durante la seconda guerra mondiale rifiutò di prestare [...] e su una forma di anarchia fondata sopra l'interpretazione personale dell'antropologia sociale e della psichiatria.
Bibl.: D. Stanford, The freedom of poetry, Londra 1947; R. Jarrell, La poesia di un'epoca, trad. ital., Parma 1956, pp. 133-136. ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] 14-5.
[20] Così scrive il padre A. GIANI, negli Annales ecc., cit., 11, p. 287, iniziando a parlare del capitolo tenutosi a Parma nel 1590 e ricordando il capitolo tenuto sotto il generalato di Tavanti nella stessa città.
[21] Sul Tavanti, si veda B ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] al 1594, in quanto nella Biblioteca Nazionale di Napoli esiste una copia autografa di essa che nella dedica al duca di Parma e Piacenza, Ranuccio Farnese, reca la data 1 gennaio 1595. Ma ecco che recenti ricerche di Bruno Baldis hanno rivelato l ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] i Territori estensi dall’antico regime all’età napoleonica. Atti del convegno... 1977, a cura di M. Berengo - S. Romagnoli, II, Parma 1979, pp. 345-371; W. Spaggiari, Aspetti della fortuna di Cesare Beccaria nel ducato Estense, ibid., pp. 373-397; S ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] Maggiore, Carlo Borromeo, Francesco d'Assisi, Girolamo, ambedue firmati e datati 1616), e di lì avrebbe voluto raggiungere Venezia o Parma, dove era richiesta la sua opera da Ranuccio Famese. Paolo V, invece, lo richiamò a Roma. Esauriti i compiti in ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] s.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, III, Modena 1783, pp. 76-81; I. Affò, Memorie di tre celebri principesse della famiglia Gonzaga…, Parma 1787, p. 63; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane…, IV, Venezia 1834, pp. 40 n. 2, 99 n. 1, 645 col ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] sacro, segnati dal forte riuso di Petrarca e dall’innesto di versi virgiliani. Dalla lettera dedicatoria al cardinale Alessandro Farnese (Parma, 28 giugno 1543), si ricava che dal 1542 Panfilo prestava servizio presso di lui («a cui l’anno passato ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] ; Z. Bongiovanni, Storia di sette donne risanato dal veleno dei funghi,Verona 1789; D. Dei Bene, Elogio del conte Z. B.,Parma 1790; F. Re, Dix. ragionato di libri d'agricoltura,I, Venezia 1808, pp. 303-306; E. Cicogna, Saggio di bibliogr. veneziana ...
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CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] di C. Cavattoni, in Nozze Antonio Bertoldi ed Anna Zoppi, Verona 1862, pp. 9-16.
Fonti e Bibl.: Parma, Bibl. Palatina, ms. Parm. 346: B. Dardano, ff. 38-39, 80r, 83v-84, 89r; P. Cara, Aureae luculentissimaeque... crationes..., Augusta Taurinorum 1520 ...
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BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] chiede al prelato il suo parere su una questione teologica; sei elegie latine di vario argomento.
Fonti e Bibl.: Tomasino de' Bianchi,Cronaca modenese, Parma 1862-1884, I-XI,ad Indices; G. Tiraboschi,Biblioteca modenese, III, Modena 1783, pp. 71-73. ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.