PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] to an unknown Literature, New York 1987, p. 50; L. Bedulli, Segni del potere: i Farnese nei documenti della Biblioteca Palatina, Parma 1995, pp. 64 s., 264; G. Raboni, La letteratura in età farnesiana, in Storia di Piacenza, IV, 1, Dai Farnese ai ...
Leggi Tutto
BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] aveva ottenuto un posto di segretario, senza stipendio, presso il cardinale Nicola Caetani di Sermoneta. Stimato dai duchi di Parma, di Mantova, d'Urbino, e dai cardinali Famese e Pole, intrattenne rapporti letterari ed epistolari con B. Varchi, cui ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Luigi
Renzo Negri
Nato a Modena il 7 dic. 1772 dal patrizio reggiano Vincenzo e da Maria Leonelli, seguì la famiglia a Reggio, dove visse poi stabilmente. Studiò presso il locale seminario [...] di trovar posto fra le testimonianze durevoli della cultura regionale. Curò fra le altre le edizioni di opere di L. Cassoli (Parma 1802), di L. Lamberti (Reggio 1822), di P. Salandri (ibid. 1824), di V. Cattelani (ibid. 1852); quella delle Lettere di ...
Leggi Tutto
PANAGIOTOPULOS (gr. Παναγιωτόπουλος), Ioánnis
Scrittore greco, nato a Etolikón (Missolungi) il 23 ottobre 1901; laureatosi in lettere ad Atene (1923) e ivi, dal 1938, direttore di un liceo da lui fondato. [...] ", 1950), dalla Turchia, dalla Cina (‛Ο κόσμος τῆς Κίνας "Il mondo della Cina", 1961), dall'Italia e da altre parti d'Europa.
Bibl.: B. Lavagnini, Arodafnusa, Atene 1957, pp. 281-93; M. Vitti, Poesia greca del Novecento, Parma 1957, pp. 70-1, 248-63. ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] a che fare, secondo una sua vaga testimonianza, con la giustizia: sarebbe stato rinchiuso per un mese in un carcere di Parma, probabilmente durante una delle pause della vita di collegio. Il motivo è ignoto, ma non è improbabile ascriverlo a quelli ...
Leggi Tutto
PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] scrisse La famiglia stravagante ovvero Gli amanti comici musicato al Capranica di Roma da Valentino Fioravanti, poi da Giuseppe Nicolini a Parma nel 1793 e da Cimarosa a Crema nel carnevale 1796. La commissione della cantata a due voci In lode delle ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] a Piacenza il G. fu tra coloro che si schierarono con il principe imposto sul trono del neo istituito Ducato di Parma e Piacenza dalla politica di papa Paolo III. Insieme con altri letterati, locali e non (Annibal Caro, Gandolfo Porrino, Giovanni ...
Leggi Tutto
LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] e favole per musica, a cura di M.G. Accorsi, Bologna 1992; Raccolta di cantate a voce sola, a cura di E. Canonica, Parma 1996 (alle pp. LIV-LVII un'utile sinossi della produzione sacra e profana del L.). L'edizione Quinto delle Poesie è stata edita ...
Leggi Tutto
LUZI, Mario
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato il 20 ottobre 1914 a Firenze, dove è professore di liceo.
Formatosi nel pieno dell'esperienza ermetica, le sue inclinazioni mistico-religiose lo hanno portato, [...] di saggi, specie sulla letteratura francese (L'inferno e il limbo, ivi 1949; Studio su Mallarmé, ivi 1952; La generazione napoleonica, Parma 1956; L'idea simbolista, con antol., Milano 1960), e una traduz. di Poesie e prose di S. T. Coleridge (ivi ...
Leggi Tutto
HEMINGWAY, Ernest (App. I, p. 708; II, 1, p. 1182)
Scrittore americano. Nel 1954 gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura.
Dopo dieci anni di silenzio lo H. pubblicò un romanzo breve ambientato [...] , Cleveland 1950; J. A. Atkins, The art of E. H., Londra 1952; Ph. Young, E. H., New York 1952; Ch. A. Fenton, The apprenticeship of E. H., ivi 1954; C. H. Baker, H.: the writer as artist, 2ª ed., Princeton 1956 (trad. it. della iª ed., Parma 1954). ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.