MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] la vita concreta del diritto nella società.
Vincitore della cattedra di diritto civile nel 1926, fu chiamato dall’Università di Parma dove insegnò fino al 1928, quando si trasferì nella facoltà giuridica di Torino: della stessa fu preside dal 1932 al ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] non facile, poiché il pontefice era ostile allo Sforza principalmente a causa della sua decisione di non restituire al ducato Parma e Piacenza. In quello stesso anno il C. partecipò all'apertura e alle prime sessioni del V concilio lateranense, che ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] , edito dall'Associazione dei musicologi italiani (usciti finora i volumi riguardanti Firenze, Modena, Parma, Reggio Emilia, Torino), Parma 1911-1929; Bonzi, Bibliografia della letteratura musicale italiana, Bologna 1921.
Principali bibliografie sul ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] la Serenessima con i suoi "ingegno, facundia, dexterità e prudentia", come "grave e consumatissimo oratore". Il D. lo incontrò a Parma e il giorno di Natale ebbe con lui, presso Piacenza, un lungo colloquio che sembrò soddisfare la Repubblica: ma non ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di Wúrzburg alla Baviera, sancita dal trattato austrobavarese del 12 giugno. Intanto il 20 aprile era già stata firmata, a Parma, la convenzione tra il rappresentante di Gioacchino Murat (allora alleato all'Austria) che aveva occupato la Toscana, il ...
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Pasquale Nappi
Abstract
Viene esaminata la complessiva disciplina del sistema di tutela ed attuazione giurisdizionale dei diritti in materia di contratti agrari con concessione di terreno. Tale sistema, [...] rustico deve necessariamente essere preceduto dal tentativo di conciliazione (Trib. Parma, 21.1.2013, in Dir. giur. agr. amb., di cui all’art. 657 ss. c.p.c. (in senso negativo Trib. Parma, 16.6.2005, in Dir. giur. agr. amb., 2006, 466; favorevole ...
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COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] 1202 (Gatta), "in presentia domini Collumbi, doctoris legum", Guicciardo di Ottone, podestà di Cremona, e Guido Lupo, podestà di Parma, intimano al podestà di Reggio ed agli ambasciatori del Comune di Modena il termine entro il quale dovranno venire ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] . In quest’ultimo volume, dedicato non più al Senato di Milano come i due precedenti ma al duca di Parma e Piacenza Ranuccio Farnese, il M. discute oltre milletrecento dubbi, riprendendo molte delle questioni affrontate nelle lezioni tenute presso ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] a Bari nel 1924, in sostituzione di R. Romanese che, dopo poche settimane dalla nomina, era stato trasferito a Parma. Successivamente, vinto il relativo concorso, il F. divenne professore straordinario di medicina legale nell'Istituto omonimo dell ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] imperatore. Il C. restò in Francia sino all'estate del 1530. Il duca lo aveva richiamato in Italia perché potesse trovarsi a Parma nel settembre 1529, quando vi giunse Carlo V, ma il C., adducendo la contraria volontà del re, rimase ancora in Francia ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.