DELLA PALUDE (de Palude), Bonaccorso (Bonaccursus)
Olivier Guyotjeannin
Discendente da una nobile famiglia attestata già nel sec. XI come feudatari dei marchesi di Canossa, il D. nacque da Giacomo, [...] tra lui e il Giovanni Della Palude vicario, nel 1248,del podestà di Pavia Guido da Sesso non è noto. La caduta di Parma nelle mani della pars Ecclesie il 16 giugno 1247dovette spingere il D. più ad Est. Il 30 giugno, infatti, lo troviamo a Cremona ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Giuliano
Gemma Miani
Fiorentino di nascita, fratello del cardinale Niccolò e del cardinale Lodovico, fu segretario privato e uomo di fiducia del cardinale Alessandro Farnese, ma legato [...] il suo "onorevole e lucrativo uffizio", di arrestare il corso dei negoziati, chiedendo al duca Ottavio di richiamare il figlio a Parma. Il contratto di nozze fu tuttavia firmato, il 25 marzo, dall'A. per conto dei Farnese. Non fu accolta la richiesta ...
Leggi Tutto
CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] di oreficeria.
Il C. morì a Milano l'8 febbr. 1597. Gli successe nella carica di incisore dei coni presso la zecca farnesiana di Parma e di Piacenza il figlio Pompeo, che aveva imparato l'arte da lui.
Da un "Inventario delle Gioie ed altro de' S.mi ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] . si recò a Legnago (Milano) per un convegno con Mastino e con Luchino Visconti: oggetto dei colloqui fu ancora una volta la questione di Parma ma si discusse anche di Reggio e del conflitto tra i da Fogliano e i Gonzaga. Poco dopo ebbe, a Modena. un ...
Leggi Tutto
LUPI, Antonio
Enrico Angiolini
. Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla, nacque nella prima metà del XIV secolo e condivise le vicende della sua famiglia: l'esilio da Parma, l'adesione all'imperatore [...] residenza parmigiana, ed è documentato come presente e attivo nel locale Consiglio il 19 dic. 1407.
Il L. morì a Parma nel 1412.
Aveva sposato Aluisa di Tomasino Beccaria di Pavia ed ebbe da lei Raimondino, continuatore dei marchesi di Soragna.
Fonti ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Orazio
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli il 18 dic. 1557. Spesso confuso con Orazio dell'Arpa (Orazio Michi) o anche con Orazio da Parma (o della Viola), nulla si sa dei primi anni di vita e [...] dei suoi studi musicali. Dal 16 dic. 1577 fece parte della cappella papale come contralto. Insieme con B. Anerio, G. Bianchi, T. Benigni, A. Manni, E. Feruzzi e P. Quagliati partecipò, sotto la direzione ...
Leggi Tutto
GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] giurisprudenza a Pavia. Tornato nella città natale, vi aprì uno studio legale, ma sentì irresistibile il richiamo della professione giornalistica nella quale, ancora studente, aveva maturato le prime significative ...
Leggi Tutto
BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] una macchina per pesare le monete e riconoscere le buone dalle false (la macchina è conservata presso il Museo di Antichità di Parma, ove sono pure depositati tutti i coni e i punzoni, le monete e le medaglie che il suo direttore Luigi Pigorini volle ...
Leggi Tutto
ABBATI, Pietro Giovanni
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Parmense, figlio di Bernardo, visse tra la seconda metà del sec. XVII e la prima del XVIII.
Le date di nascita e di morte (1708-1790) riportate [...] in onore del duca.
Questa è l'ultima data certa della sua attività di scenografo operante per teatri di numerose città, oltre che a Parma: in Urbania, ove fa "tutto uno scenario" per il teatro; a Torino, a Bologna ed a Vienna; ma si sa che fu anche ...
Leggi Tutto
DEL MAJNO, Giuseppe
Rodolfo Baroncini
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1801 da Luigi e da Margherita Rossi.
Avviato fin da fanciullo allo studio del violino, divenne in seguito allievo del violinista M. [...] , per ben 51 anni).
Nel dicembre del 1836 su invito di F. Bona, delegato alla presidenza degli ospizi civili di Parma, il D. accettò di insegnare gratuitamente agli allievi della scuola del Carmine, primo embrione della futura Reale Scuola di musica ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.