FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] Godi, 1974, p. 68). Non si hanno invece puntuali notizie riguardo una sua presunta attività nel settore delle litografia.
Il F. morì a Parma la notte tra il 2 e il 3 ott. 1888.
Della maggior parte delle opere del F., per lo più disperse in collezioni ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] s., 249, 254, 262 s., 267 s., 269 s., 286 s., 383, 392 a.; F. Cherbi, Le grandi epoche… della chiesa vescovile di Parma, I, Parma 1835, pp. 310-318; II, ibid. 1837, p. 320; III, ibid. 1839, p. 524; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XV, Venezia 1859 ...
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Figlia (Piànore, Viareggio, 1892 - Zizers, Grigioni, 1989) di seconde nozze dell'ex duca di Parma Roberto di Borbone; sposò (1911) l'arciduca Carlo d'Asburgo, che divenne erede al trono imperiale dopo [...] l'assassinio di Sarajevo (1914). Imperatrice (1916), ebbe notevole influenza sul marito e fu al centro dei tentativi del fratello Sisto di Borbone per porre fine alla prima guerra mondiale (1917). Avversa ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] 23, 27 s.; A. Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, II, 1826-49, Milano 1902-07, pp. 247, 352; E. Montanari, Parma e i moti del 1831, in Arch. stor. italiano, s. 5, XXXV-XXXVI (1905), pp. 16-51, 66-90; Le assemblee del Risorgimento, Atti ...
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Pittore (Moile, od. S. Lazzaro, Parma, 1500 circa - ivi 1569). Allievo del Parmigianino, divenne suo parente per averne sposata una cugina, aggiungendo al proprio il cognome Mazzola. Sua prima opera databile [...] accentua, come nell'Annunciazione di Napoli, in quella dell'Ambrosiana, nella S. Tecla del duomo di Mantova, nello Sposalizio di s. Caterina (1537 circa, Parma, pinacoteca), ecc. Dopo il 1540 lo stile di M.-B. si avvicinò più a quello del Correggio. ...
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FERRARINI, Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 1º maggio 1846 da Giacomo, orefice, e da Maria Luigia Baracchini. Ammesso nel 1862 alla classe di paesaggio dell'Accademia di belle arti di Parma, [...] esposizioni della Società di incoraggiamento, 1864-90; A. Rabbeno, Ricordo della prima mostra di belle arti tenuta in Parma, Parma 1870, p. 48; Gazzetta di Parma, 27 aprile e 22 maggio 1872; P. C. Ferrigni, Fra quadri e statue, Milano 1871 pp. 223 s ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] di Sylvie Béguin, Napoli 2001, pp. 505-514; G. Cirillo, Nuovi apporti al catalogo e alla storia della pittura parmense del Settecento, in Parma nell’arte, n.s., X (2004), 1-2, pp. 83-86; F. Barocelli, S. Vitale: le opere e gli interni, in La chiesa ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] ; S. Pinto, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), pt. II, 2, Torino 1982, ad Indicem; L. Fornari Schianchi, La Galleria nazionale di Parma, Parma s.d. (ma 1983), pp. 212-217; V. Natale, Le opere di P. M. F. in Piemonte e qualche attribuzione, in ...
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COCCONCELLI, Antonio
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 3 ott. 1761; fu ingegnere idraulico e civile, professore universitario. Secondo lo Janelli, meritò lodi da Napoleone I per la realizzazione della [...] diidraulica teorico-pratica (tre volumi) e nel 1844 a Modena Dissertazione sull'arte di osservare. Il C. insegnò all'università di Parma con un fare brillante e piacevole, a dire dell'ingegnere F. Bucci, capo del genio civile di Genova alla metà dell ...
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CARMIGNANI, Guido
Caterina Schulderer
Nacque a Parma il 14 sett. 1813 da Pietro e Giuseppina Tomasi; rimasto orfano, fu posto dal tutore nel collegio Lalatta. Continuando la tradizione familiare, tenne [...] alla pittura. Dipinse vari quadri di argomento parmense, tra i quali: Sotto le mura di Parma (1866; propr. comune di Parma) e La città di Parma vista dal torrente Parma (firmato e datato 1867; palazzo comunale di Trecasali). Fra l'altro, il C. volse ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.