DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] n. 13).
Nel 1550 la corte di Margherita lasciò Roma, per seguire Ottavio Farnese, che andava a prendere possesso del Ducato di Parma. Il D. seguì la sua padrona, gratificato di lì a poco dal conferimento del titolo di capitano (cfr. l'atto ducale del ...
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BAMBINI, Giacomo
Maria Angela Novelli
Nato a Ferrara, probabilmente nel 1582, fu dapprima allievo del pittore concittadino Domenico Monio. Alla morte del maestro, avvenuta nel 1602, si recò, secondo [...] , 97, III. L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1795-96, III, pp. 249 s.; p. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, Parma 1820, I, 3, p. 49; F. Avventi, Il servitore di piazza. Guida per Ferrara, Ferrara 1838, pp. 110, 165, 191, 217 ...
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GUALDI, Antonio
Maddalena Parise
Nacque a Guastalla il 30 ag. 1796 da Vincenzo e da Margherita Conti. Nel 1816 interruppe gli studi, cui era stato avviato dalla famiglia, e passò all'Accademia di belle [...] a cura di S. Pinto, Firenze 1974, pp. 37, 44, 49, 53, 64, 66, 100, 109; Maria Luigia donna e sovrana… (catal., Colorno), Parma 1992, pp. 21 s.; Pelagio Palagi pittore… (catal., Bologna), a cura di C. Poppi, Milano 1996, p. 206; Modelli d'arte e di ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] e lo stesso Pollini aveva fatto della Rovereto dei primi anni del secolo un centro culturale ricco di fermenti. Ancora a Parma, il L. seguì il corso di architettura presso la locale Accademia di belle arti; dopo il diploma, conseguito nel 1925, si ...
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ASPARI (Aspar), Domenico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 4 ag. 1745- Per le misere condizioni della famiglia non poté seguire studi regolari, ma, essendo portato al disegno, studiò per [...] 64, 65, 140; Id., L'Accademia di Belle Arti in Milano, Milano 1873, pp. 8, 26; P. Martini, La R. Accademia Parmense,Parma 1873, p. 11; G. Fumagalli, Un incisore milanese della fine del Settecento: D. A., Milano 1904; L. Beltrami, Le ultime vedute di ...
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BATTISTELLI, Pier Francesco
Anna Ottani
Nacque a Pieve di Cento (Bologna) nella seconda metà del sec. XVI. Fu pittore di architettura e di ornato "fondatissimo nella quadratura e nella prospettiva" [...] Farnese.
Si ha notizia (Campori, 1870) di un solo quadro dipinto dal B. e un tempo conservato nel palazzo del Giardino a Parma. Esso raffigurava "Un paese con fiume e ponte con gran quantità di soldati a cavallo et a piedi, ed uno con una bandiera ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] con Simon Julien, pittore a lui contemporaneo (Müntz; Rosenberg, 1999, pp. 163-177).
Fonti e Bibl.: E. Müntz, Julien de Parme, peintre et collectionneur, in La Chronique des arts et de la curiosité, in Gazette des beaux-arts, 1891, suppl., pp. 52-54 ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] : «si convenne» per «Nixon e Kissinger alla parata del Columbus Day», titolo che per abbreviazione divenne Nixon Parade (Parma, CSAC). Nella composizione, tra le più sarcasticamente Dada, «il mostruoso del politico e la pornografia del potere ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] in Collezione completa di tutte le stampe originali… disegnate dal vero ed incise… dal celebre professore pittore ed incisore F. L., Parma 1837; G. Rovani, Cento anni, I, Milano 1868, pp. 100, 114-120, 136, 395, 446-449; L. Malvezzi, Le glorie dell ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] Manzoni, Firenze 1957), pubblicò i saggi La cerchia di Maria Luigia e l'Istituto Fellenberg a Hofwil presso Berna (in Aurea Parma, XLI [1957], 2-3, pp. 1-13); Italiani all'Istituto Fellenberg di Hofwil, Berchet mancato insegnante in Svizzera e due ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.