EMILIO LEPIDO, Marco (M. Aemilius Lepidus)
A. de Franciscis
Triumviro romano (morto 13 o 12 a. C.), figlio del console del 78 a. C. Pretore nel 49, nel 48 console in Spagna, nel 46 console insieme a [...] , a parte precedenti meno accettabili ipotesi, sono state identificate con E. L. una statua di togato da Velleia (Parma, Palazzo Farnese), una testa in bronzo da Ercolano (Napoli, Museo Naz.), una testa della Gliptoteca Ny Carlsberg di Copenaghen ...
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Istruzione
Nella scuola statale, con il termine c. si indicano insieme la funzione e il posto orario d’insegnamento di una determinata disciplina o gruppo di discipline secondo quanto previsto dall’ordinamento [...] cosmatesche di S. Maria in Cosmedin, di S. Clemente e di S. Lorenzo fuori le mura a Roma, quella del duomo di Parma di B. Antelami. Di c. mobili, in legno e materiali preziosi, rimangono rari esemplari, come la c. eburnea di Massimiano (Ravenna ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] (Radda in Chianti, Siena), al S. Benedetto (già Milano, Coll. Brunelli), nonché a uno smembrato polittico (già Parma, Coll. Tacoli Canacci, ora diviso tra Parma, Gall. Naz. e coll. private) e all'arcaizzante pala con S. Michele nell'omonima chiesa di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] in piazza Duomo (Andrews, Perring, 1982).Le altre c. compaiono più raramente nelle fonti scritte. È noto per es. che a Parma nel 527 si restaurò l'acquedotto e vennero riattivate le fogne (Cassiodoro, Variae, VIII, 29-30).Ancora meno si sa delle ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] ma il divieto di nuove cessioni e la ricostituzione degli ordini e dei conventi soppressi, analogamente a quanto avviene a Parma (ma nella capitale nel 1818-1836 ben tre ex conventi sono trasformati in ospedali)4, mentre a Modena le restituzioni ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] oltre ai noti esempi italiani (Ferrara, duomo; Verona, duomo; Cremona, duomo; i cicli del duomo di Piacenza, della cupola del battistero di Parma e i due p. del duomo di Fidenza, e quelli sulle cupole del nartece e su quella dell'Emanuele di S. Marco ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] . 144 s.; Ibid., ed. 1714, pp. 134 s.; P. Zani, Enciclopedia metodica critico-ragionata delle Belle arti. Parte prima, XV, Parma 1823, p. 342 nota 70; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo ed alla descrizione della città e campagna di ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] verità assai più tenui, rimarrà una sua costante stilistica.
Dal 1626 il C. seguì come figurista il Curti a Ravenna, a Ferrara, a Parma nel 1628, e ancora a Modena nel 1631-32 fino alla sua morte (1632). Entrava nel frattempo a far parte dell'atelier ...
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COVO, Battista
Chiara Tellini Perina
Figlio di Gerardo, nacque probabilmente nel 1486, poiché è registrato morto a sessanta anni, il 17 nov. 1546 (Bertolotti, 1889, p. 124). Quando nel 1549 verrà nominato [...] aiuto di Giulio Romano. Il 10 marzo 1540 firmò come testimone il contratto di lavori di Giulio Romano per la Steccata di Parma (D'Arco, 1857, II, p. 126 doc. n. 166). Il 31 maggio 1542 fu incaricato con Giulio Romano del rinnovamento della chiesa ...
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BERZÉ-LA-VILLE
W. Cahn
Località della Borgogna meridionale (dip. Saône-et-Loire), situata a km. 12 ca. a N-O di Mâcon lungo la via che univa questa città con l'abbazia di Cluny.Dell'antico priorato [...] da Cluny: il Lezionario dell'abbazia (Parigi, BN, nouv. acq. lat. 2246), una copia del De virginitate di s. Ildefonso (Parma, Bibl. Palatina, 1650) e una Bibbia di cui è rimasto un solo frammento (Cleveland, Mus. of Art).È stato ipotizzato che l ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.