BOLZONI, Paolo
Angela Codazzi
Fratello di Alessandro, ci è noto soltanto attraverso notizie che riguardano sue opere.
L'8 sett. 1564 "pro retracto facto ac pictura totius civitatis", il B. ricevette [...] Schoel, è ricordata anche in una lettera di un corrispondente del Magini (Almagià, pp. 58 s.). L'Arch. di Stato di Parma (Indice dei Confini, n. 259, vol. 28, n. 2) conserva, del B., la Nova vera et integra descriptiototiusfluminis Padi,incipiendo a ...
Leggi Tutto
ANTONIO de Caro.
M.C. Rossini
Pittore attivo a Piacenza tra la fine del 14° e gli inizi del 15° secolo. Nel 1398 si firma come autore di un grande polittico, dipinta per il monastero di S. Franca di [...] , Enciclopedia metodica critico-ragionata delle Belle Arti, I, 6, Parma 1820, p. 23; P. Bozzini, Elenco di artisti piacentini padana negli affreschi di S. Lorenzo a Piacenza, cat., Parma 1970; F. Linckelmann-Piérès, Un peintre du Trecento identifié: ...
Leggi Tutto
AMADEI, Amadio, detto Amadio da Milano
**
Figlio di Antonio di Castronago nel Milanese, lavorò molto come medaglista e orefice per la corte estense tra il 1437 e il 1482; era già morto nel 1484 (il [...] un coniatore milanese attivo intorno al 1470, di nome Ana, citato dallo Zani (Encicl. metod. delle belle arti, II, 1, Parma 1819, p. 92), in quanto la firma "Ana Mediolan Arifex", riportata dallo Zani stesso, è da ritenersi trascrizione errata della ...
Leggi Tutto
Scultore (Savignano, Prato, 1777 - Firenze 1850). Ventenne si recò a Parigi, alla scuola di L. David, e strinse amicizia con Ingres e partecipò alla decorazione di Place Vendôme. Discostandosi dagl'ideali [...] , Gipsoteca bartoliniana); Carità educatrice (1824, Firenze, Pitti); Fiducia in Dio (1836, Milano, Museo Poldi-Pezzoli); tombe della contessa Zamojska (Firenze, S. Croce, 1837-44) e del conte A. Neipperg (chiesa della Steccata a Parma, 1840-41). ...
Leggi Tutto
Mazzo di penne usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di divise militari, in cappelli e acconciature femminili; in senso figurato, oggetto o formazione che nell’aspetto ricorda [...] poligonale (S. Vitale a Ravenna). Di questo tipo è anche il cosiddetto p. a tromba (S. Ambrogio a Milano, duomo di Parma), usato anche dai Romani. Altro tipo è il p. a triangolo sferico, già noto ai Romani e specialmente impiegato dai Bizantini, poi ...
Leggi Tutto
MALDARELLI, Federico
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli il 2 ott. 1826 da Gennaro, pittore, e da Margherita Aulicino. Pittore, disegnatore e anche scultore nella maturità, fu allievo di Costanzo Angelini, [...] 'Amministrazione provinciale di Avellino si trova La stanza da letto di una pompeiana, identificata con il dipinto di analogo soggetto esposto a Parma nel 1870 e alla Promotrice di Napoli del 1871 (Valente, 1993, p. 139).
Il M. morì a Napoli il 9 dic ...
Leggi Tutto
LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] del 1969, presentò un'ampia selezione antologica di nudi e di figure dipinti dagli anni Cinquanta dal L. nel suo studio di Parma.
Nel 1973 si trasferì in Svizzera, a Lugano, da dove si allontanò spesso, per recarsi in Francia, Germania e Olanda alla ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte (Shavly, Lituania, 1904 - New York 1996). Dal 1907 negli Stati Uniti, ha studiato alla Columbia University, dove poi, dal 1928, ha insegnato esercitando una profonda influenza non solo [...] of art (1994). Tra le altre sue pubblicazioni: Van Gogh (1950, trad. it. 1959); Cézanne (1952, trad. it. 1959); The Parma Ildefonsus: a romanesque illuminated manuscript from Cluny and related works (1964); Words and pictures (1973, trad. it. 1985). ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] eclettico al museo comparativista, in Le Terramare si scavano per concimare i prati, a cura di M. Bernabò Brea, A. Mutti, Parma 1994.
E. Mangani, Il R. Museo preistorico etnografico di Roma, in Le Terramare si scavano per concimare i prati, a cura ...
Leggi Tutto
CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] e di alcune Pitture della città di Vicenza, Vicenza 1780, pp. 61 s.; F. Milizia, Mem. degli architetti antichi e moderni, II, Parma 1781, pp. 395-399; G. B. Velo, Vivaro ossia la villa Porto Vicenza 1791; [G. B. Fontanella], Memorie intorno la vita ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.