DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] nel paese natale, si trasferì a Milano nel 1875. Ingegnere di professione, prese parte agli sviluppi teorici e politici del socialismo lavorando - fin dalla crisi della I Internazionale - alla costruzione ...
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COCCONATO, Giovanni (Giovannino, Janin) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio di Parma nel 1311, e fratello di Pietro, vescovo di Piacenza, compare per la prima volta, con il diminutivo [...] di Giovannino, in un documento privato del 16 maggio 1328, mentre non era compreso in un atto analogo del 1324; ciò vuole probabilmente indicare che il C. raggiunse la maggiore età fra queste due date; ...
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BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] un poema in cinque parti cui il B. volle dare il sottotitolo di "commedia eroica". Ma il periodo della sua fortuna alla corte di Parma s'era ormai concluso; così che, intorno al 1630, chiesto ed ottenuto il congedo, il B. tornò a Gubbio. Qui fondò l ...
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CANTELLI, Ludovico
Michael Mallett
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da una nobile famiglia di Parma. Fu tra i condottieri di secondo piano nei decenni turbinosi della fine del secolo e acquistò [...] un certo rilievo come segretario e poeta alla corte di Pandolfo Malatesta a Brescia.
Nulla sappiamo del primo periodo della carriera militare del C., ma nel 1386 figura tra i capitani veronesi che combatterono ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] . 78 s., 81, 102, 106 s., VII, p. 34; G. Cirillo - G. Godi, Apporti al catalogo e alla storia della pittura parmense del '700, in Parma nell'arte, XI (1979), 1, pp. 10-13; G. Cirillo - G. Godi, in Antologia di belle arti, III (1979), pp. 186 s.; G.P ...
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SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] liti con i parenti per il possesso di feudi minori, con i vassalli, con la Camera ducale e con il governatore di Parma. Camillo Gonzaga di Novellara, cui si era rivolta, le rifiutò un prestito osservando: «La signora Contessa di Sala si crede che la ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] la morte della madre, nel 1679.
Il rigido inverno 1683-1684 ne minò il fisico, già provato dalle penitenze. Morì a Parma il 27 apr. 1684. Venne sepolta il giorno successivo, nello stesso monastero dove aveva vissuto, che conserva un suo ritratto d ...
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CANTI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Figlio di Ferrante (di famiglia bresciana) e di Fiorita Boni, nacque a Parma il 5 dic. 1653. Ebbe i primi ammaestramenti dal bresciano F. Monti. Si dedicò soprattutto [...] del Bazzani, ed antecedente significativo dei modi dell'altro suo allievo mantovano: Francesco Maria Raineri detto lo Schivenoglia.
Bibl.: Parma, Museo naz. di antichità, ms. VI: E. Scarabelli-Zunti, Docc. e mem. di belle arti parmigiane, cc.50-53 ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] clima culturale del ducato dovette pesare anche sull'attività dell'artista, di cui non si ha più notizia, fino alla morte avvenuta a Parma prima del 20 sett. 1803, giorno in cui fu assegnata una pensione per tre anni ai due figli maschi del C. e un ...
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ROSSI, Bernardo. –
Letizia Arcangeli
Nacque il 26 agosto 1468, figlio di Guido e di Ambrogina di Filippo Borromeo, fratello di Bertrando (morto nel 1492) e di Filippo Maria, con i quali seguì le sorti [...] , Milano 2003, pp. 71-99, 331-364; Ead., Principi, ‘homines’ e ‘partesani’ nel ritorno dei Rossi, in Le signorie dei Rossi di Parma tra XIV e XVI secolo, a cura di Ead. - M. Gentile, Firenze 2007, pp. 231-306; C. Smyth, Insiders and outsiders: Titian ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.