CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] vita di G. III da C. detto il Difensore, colla vita di Veronica Gambara, Roma 1566; B. Angeli, La Historia della città di Parma, Parma 1591, pp. 319-325; N. Tacoli, Mem. stor. di Reggio di Lombardia, I, Reggio Emilia 1742, pp. 257-260, 271, 324; III ...
Leggi Tutto
INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] pp. 199-215.
Nel 1897 l'I. fu collocato a riposo con il titolo di chirurgo emerito e direttore onorario dell'ospedale Maggiore di Parma. Morì nella sua villa di Sant'Ilario d'Enza, presso Reggio nell'Emilia, la notte fra il 7 e l'8 marzo 1902.
Fonti ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] da Terni e l’uccisione di P. L. F., in Bollettino storico piacentino, LII (1957), 1, pp. 1-18; G. Tocci, Il ducato di Parma e Piacenza, in Storia d’Italia, XVII, I Ducati Padani. Trento e Trieste, Torino 1979, pp. 213-356, in partic. pp. 235-247, 346 ...
Leggi Tutto
BARILE (Barilla, Barilli), Aurelio
Silla Zamboni
Figlio di Albertino, nacque a Parma intorno al 1541, come si deduce dall'atto di morte del 27 apr. 1591, in cui il B. è getto "annorum 50 circa". Il [...] 1570 in un atto notarile. Negli anni 1574-1575 affrescò la volta della cappella dei Canonici nella navata meridionale della cattedrale di Parma, pel compenso di 20 scudi d'oro, oltre 5 scudi per l'impiego di 100 fogli d'oro.
La cappella fu rinnovata ...
Leggi Tutto
ALINOVI, Giuseppe
Riccardo Allorto
Musicista, compositore, insegnante, nato a Parma il 27 sett. 1790. Dopo aver compiuto gli studi letterari, si dedicò alla musica, sotto la guida del conterraneo maestro [...] per la concertazione di due opere di Rossini, presentate a Parma: Il Turco in Italia (25 ottobre) e Il Barbiere direttore (dal 1838 al 1840) della Società filarmonica ducale.
Morì a Parma il 18 marzo 1869.
L'A. compose molta musica sacra e profana ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] , in Arch. stor. per le province parmensi, n. s., XIV (1914), pp. 165-205; M. Mora, Come e quando morì don F. di B., in Parma per l'arte, VIII (1958), 1, pp. 13-19; U. Delsante, Don F. di B. e la guerra di successione austriaca, in Arch. stor. per le ...
Leggi Tutto
RASORI, Giovanni
Antonino De Francesco
RASORI, Giovanni. – Nacque a Parma il 20 agosto 1766, figlio unico di Francesco, direttore della spezieria dell’ospedale di Parma, e di Gaetana Vezzani.
Venne [...] di Giovanni Battista Morgagni, primario di anatomia nell’Università di Parma, e nel 1785 si laureò con una tesi sulle origini del a Firenze e poi fare ritorno, in qualità di chirurgo, a Parma. Nel 1788 arrivò in Toscana, dove si immerse negli studi e ...
Leggi Tutto
TIMPANARO, Sebastiano
Giorgio Piras
TIMPANARO, Sebastiano. – Nacque a Parma il 5 settembre 1923 da Sebastiano sr. (1888-1949) e da Maria Cardini (1890-1978).
Il padre, fisico con ampi interessi filosofici [...] e artistico-letterari, fu costretto per le sue convinzioni antifasciste a interrompere la carriera universitaria cominciata a Parma; insegnò nelle scuole Pie fiorentine prima di essere nominato nel 1942, per iniziativa di Giovanni Gentile, direttore ...
Leggi Tutto
UGOLETO, Angelo
Andrea Canova
(Angelus Ugoletus, Angelus de Ugoletis). – Figlio di Ilario, a sua volta figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Parma in una data imprecisata, ma entro il 1449, visto [...] librario che avrebbe esercitato fino alla morte, e il 16 dicembre Ugoleto prese in affitto per sei anni una bottega a Parma «super platea magna in vicinia Sancti Georgi sive Sancti Petri» (Lasagni, 2013, p. 384). Il 10 aprile 1484 acquistò un terreno ...
Leggi Tutto
RANIERI
Paolo Parmiggiani
(Raineri, Rainieri). – Dinastia di orologiai originaria di Parma. Erroneamente chiamati Rinaldi da Francesco Sansovino (1581) e da Tommaso Garzoni (1585, 1996), furono per [...] , III, Carpi 1769, pp. 666-668; G. Tiraboschi, Biblioteca Modenese, VI, Modena 1786, pp. 518-520; A. Pezzana, Storia di Parma, II, Parma 1852, pp. 484 s.; E. Scarabelli Zunti, Memorie e documenti di Belle arti parmigiane (1050-1450) [ms. XIX sec.], a ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.