CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] scrivendo che l'indipendenza italiana avrebbe potuto compiersi nel '48 se re Carlo Alberto: "1) avesse chiesto al Parlamento poteri straordinari; 2) avesse chiuso le Camere dove si facevano discussioni imprudenti; 3) se si fosse frenata la stampa ...
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L'uso del cognome materno
Geremia Casaburi
L’obbligatoria e automatica assegnazione ai figli nati nel matrimonio del solo cognome paterno, uno degli ultimi ‘‘privilegi’’ maschili, è entrata in crisi; [...] 2017, I, 2280. Per una fattispecie peculiare cfr. Trib. Lecco, 4.4.2017, in Foro it., 2017, I, 1763.
20 Pende, in Parlamento, un organico disegno di legge: cfr. Atto Senato n. 1230 (Modifiche al codice civile in materia di cognome dei coniugi e dei ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] : anche gli ecclesiastici, si dice, sono vincolati al rispetto di quelle costituzioni, poiché essi erano una componente del Parlamento che le mise in vigore.
Fonti e Bibl.: Fonti biogr. indirette debbono considerarsi l'epistolario del notaio umanista ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] Milano 1934, p. 51; F. Guarneri, Battaglie economiche tra le due grandi guerre, I, Milano 1953, pp. 140, 299, 348; Storia del Parlamento italiano, XIII, Palermo 1969, ad Indicem; G.U. Papi-S. Satta-G. Oppo-G. Ferri, Onoranze ad A. A., Padova 1966; G ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] del 13 maggio 1898, con cui il gruppo parlamentare repubblicano protestò contro la chiusura del Parlamento e la soppressione della libertà di discussione e parlò alla Camera il 23 febbr. 1899 contro i provvedimenti proposti dal Pelloux. Passata la ...
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LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] sindacali di cui all'art. 10; l'art. 31 prevede aspettative non retribuite per i lavoratori eletti membri del Parlamento o delle assemblee regionali o chiamati ad altre funzioni pubbliche elettive. Ai lavoratori che, essendo eletti alla carica di ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] stato che in essi risulta, finché l'atto stesso non sia modificato con sentenza. I singoli atti di stato civile, di cui parla il codice civile, sono gli atti di nascita, di matrimonio e di morte. Altri atti interessano lo stato della persona e devono ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] dell'incisione in legno e in rame. L'incisione in legno o silografia, già in voga prima della stampa, come si è veduto parlando dei libri silografici, è introdotta di buon'ora ad illustrare il libro a stampa (v. incisione). La prima opera figurata è ...
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. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] alcun lucro dalla concessione".
Frattanto la dottrina della demanialità si era fatta larga strada. Cosicché, quando fu presentato al parlamento il disegno di legge, poi divenuto la legge (Genala) 10 agosto 1884, n. 2644, che disciplinò ex novo l ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] approvano i bilanci delle associazioni, i quali, ove si tratta di confederazioni nazionali, vengono presentati al Parlamento in allegato al bilancio del Fondo speciale delle corporazioni, costituito presso il ministero. L'organo di controllo ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...